Sanità Lazio: Zingaretti presenta il riordino della rete ospedaliera in consiglio regionale
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 17 NOVEMBRE 2015 – Si è conclusa la riunione del Consiglio Regionale de Lazio prevista per oggi e incentrata sull’illustrazione e la conseguente discussione del nuovo Piano di Riordino della rete ospedaliera laziale. Il piano è stato presentato dal Governatore Nicola Zingaretti, ha presentato il piano in consiglio, asserendo: “Si tratta di un atto concertato con il governo, non di un documento politico: per questo lo abbiamo prima presentato insieme al ministro della Salute, ma tenendo ben presente gli input ricevuti dall’Aula un anno fa, in un’analoga seduta dedicata ai temi della sanità”
“Ci lasciammo –ha proseguito il Presidente Regionale del Lazio– con precisi impegni sui temi della sicurezza, appropriatezza, razionalizzazione della spesa, sblocco dei fondi per l’edilizia sanitaria, nella concezione di ospedali come centri di eccellenza che dialoghino con una rete sociosanitaria territoriale potenziata. A partire dalle Case della salute, aperte dodici ore al giorno dal lunedì al venerdì, in cui lavorano medici, specialisti, infermieri e altre figure professionali qualificate”. Zingaretti ha poi specificato: “Accanto alle Case, stiamo attivando nuovi reparti a degenza infermieristica. Strutture moderne e innovative dedicate ai pazienti che hanno superato la fase acuta della malattia e alle persone affette da patologie cronico-degenerative. In questi reparti i pazienti vengono seguiti fino alle dimissioni con un programma personalizzato di recupero. In questo modo offriamo cure migliori ad un costo minore”.
[MORE]
Il Governatore laziale ha poi concluso, dichiarando: “Stiamo inoltre investendo 7 milioni di euro per offrire 113 mila visite in più ai cittadini e abbattere le liste d’attesa. Contiamo di raggiungere il pareggio di bilancio dei conti della sanità entro la fine del 2015. A quel punto il Lazio avrà tutte le carte in regola per uscire dal commissariamento e per tornare finalmente ad assumere personale qualificato per la nostra sanità, migliorando ulteriormente i servizi, le strutture e le cure sul territorio”.
(foto www.romacapitalenews.com)
Elisa Lepone