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ROMA, 7 SETTEMBRE - Prosegue a Roma la protesta per i movimenti della casa, dopo le tensione e i casi di sgombero delle scorse settimane. Nella giornata di oggi si registrano novità riguardo al sit-in che ha riacceso le polemiche e creato disordini. Attivisti ed ex occupanti hanno infatti occupato e bloccato via di Ripetta per denunciare l’abbandono di un immobile confiscato. [MORE]
Il corteo si è mosso verso piazza del Popolo, dove è salita la tensione tra manifestanti e forze dell’ordine. Nel pomeriggio, movimenti e sfollati delle occupazioni di Cinecittà e di via Curtatone hanno denunciato l’abbandono dell’immobile all’angolo con via Canova, confiscato alla mafia. La strada è stata successivamente blindata da poliziotti e carabinieri in assetto anti-sommossa.
I manifestanti sono stati poi respinti e sono scattate le urla, dopo che ad esser respinte sono state le donne. Molti hanno denunciato di essere stati trascinati di peso ed in malo modo e hanno criticato l’operato delle Forze dell’ordine. Tutti i manifestanti sarebbero inoltre stati identificati e denunciati per manifestazione non autorizzata e per blocco stradale.
foto da: roma.corriere.it
Cosimo Cataleta
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