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ROMA - E' iniziato oggi lo sgombero di circa 350 rom che risiedevano nel campo di via della Martora. Qualche giorno fa la decisione di spostare l'accampamento nomade nei pressi di Castel Romano aveva creato moltissimi malcontenti tra i rom, i quali non vogliono spostarsi in questa nuova zona. Molto soddisfatto il sindaco Gianni Alemanno, il quale ha spiegato che "non c'erano garanzie di sicurezza per i nomadi e per i cittadini del quartiere. [MORE]Dopo il completamento del trasferimento e dopo la bonifica dell'area, verrà ripreso il progetto di realizzazione di un punto verde-qualità, con l'utilizzo dei due casali presenti. Poi, secondo il crono-programma del piano nomadi, "entro l'autunno verranno chiusi Tor dé Cenci e Muratella".
Oltre al Primo cittadino erano presenti, durante lo sgombero, l'assessore comunale alle Politiche sociali Sveva Belviso e il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro.
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