ROMA, 3 APRILE 2016 – Una vittima e un ferito lieve: questo è il bilancio dell’incidente avvenuto in mattinata a “Ciampini”, noto bar della capitale situato in piazza San Lorenzo in Lucina, in pieno centro storico.
Le cause dell’esplosione non sono state ancora del tutto chiarite. Al momento, le ipotesi principali sembrerebbero due: una possibile fuga di gas dalla bombola della cucina o un corto circuito provocato dalle celle frigorifere.
La vittima, il 38enne di origini filippine E.B.M, è rimasta bloccata dentro l’ascensore, ferito e asfissiato dal fumo. Soccorso dai paramedici, l’uomo è stato portato all’Ospedale di Santo Spirito, ma è morto poco dopo il suo arrivo. [MORE]
Al momento dell’esplosione, si è scatenato il panico sia tra gli avventori del locale che tra i turisti e i passanti che si trovavano nelle vicinanze: stando al racconto di diversi testimoni, in molti hanno immediatamente pensato che potesse trattarsi di un attentato.
Tra coloro che hanno assistito all’esplosione c’era anche l’avvocato ed ex deputato Giulia Bongiorno, che per prima ha raccontato con un post su Twitter la vicenda. “Esplosione fumo e tanta paura al noto bar Ciampini piazza San Lorenzo in Lucina. Carabinieri intervenuti dopo 3 secondi. Ora Pompieri”.
(foto: romeluv.com)
Sara Svolacchia
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