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ROMA, 17 APRILE 2015 – Si prospetta un venerdì nero per i romani a causa dello sciopero dei mezzi in programma per tutta la giornata di oggi, dalle 8.30 alle 17 e dalle ore 20 fino a fine servizio. Ed è stato davvero un pessimo modo di iniziare la giornata per i passeggeri della Metro A che si stavano recando a lavoro o nelle sedi di studio. Sembra che alle 8.30, orario di inizio dello sciopero, all’interno della stazione metro “Arco di Travertino”, l’autista del convoglio abbia abbandonato il treno perché aderiva allo stesso. A quel punto si sono sollevate le proteste dei tanti passeggeri che si trovavano all’interno del treno e che venivano nel frattempo invitati a scendere. Stipati come le sardine ed esasperati dai ritardi e dai disservizi, i passeggeri hanno atteso che la situazione si risolvesse in un clima di grandissima tensione. La prassi infatti, e soprattutto il rispetto nei confronti dei passeggeri, imporrebbe di portare a termine la corsa, ma l’autista non ne ha voluto sapere. Così, al grido di “occupiamo il treno”, la gente ha cominciato ad inveire contro il malcapitato e dopo circa un quarto d’ora di “trattative” quest’ultimo è stato convinto a risalire a bordo e a terminare la corsa del treno fino all’ultima fermata “Battistini”.
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Nonostante ciò, alcuni di essi hanno infine lasciato la metro per rendersi conto che nemmeno i bus più circolavano, e si sono così organizzati con dei taxi, dividendo a loro volta le spese per il tragitto.
(foto: ilmessaggero.it)
Alessio Crapanzano
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