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TORINO, 21 FEBBRAIO 2013 – Gianluigi Gabetti e Franzo Grande Stevens sono stati condannati oggi a un anno e quattro mesi di reclusione. La corte d’appello di Torino ha stabilito inoltre una multa di 600mila euro a testa.[MORE]
Per i due condannati è prevista la pena accessoria dell’interdizione per un anno dai pubblici uffici e per Stevens l’ulteriore interdizione dall’esercizio dell’avvocatura.
Gabetti e Grande Stevens erano accusati di aggiotaggio informativo nel processo per l’equity swap Ifil-Exor, l’operazione finanziaria che nel 2005 confermò Ifil come azionista di riferimento della Fiat.
Le due società chiamate in causa, Ifil e Giovanni Agnelli Sapaz, sono state assolte. Le parti civili (tra cui la Consob) non hanno ricevuto alcun tipo di risarcimento.
Al termine dell’udienza Gabetti ha dichiarato: “Avrei sperato un risultato diverso, ovviamente, ma ora sta ai professionisti leggere le motivazioni della sentenza e poi ci consiglieranno sul da farsi”. Anche Grande Stevens si è mostrato deluso e ha affermato: “Una sentenza inimmaginabile, non me lo aspettavo proprio”.
Valentina Vitali
(Foto da www.consiglioregionale.piemonte.it)
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