Pordenone, uccide moglie e figlia a colpi di accetta, poi si consegna alla polizia
PORDENONE, 15 APRILE 2015 - Un uomo ha ucciso la moglie e la figlia di 7 anni con un'accetta, per poi consegnarsi alla polizia: si tratta di Abdelhari Lahmar, marocchino di 40 anni, incensurato che vive in Italia regolarmente da molti anni.
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Il fatto è accaduto attorno alle 3 della notte scorsa in un'abitazione di via San Vito a Pordenone. Giunti sul luogo del delitto, gli agenti hanno trovato Touria Errebabi, la moglie 30enne, e la piccola Hiba di 7 anni, riverse sul letto ormai morte. Secondo la ricostruzione, l'uomo avrebbe prima spinto la moglie sul letto in camera matrimoniale, per poi colpirla ripetutamente con colpi di accetta; successivamente si sarebbe recato nella cameretta della piccola, sgozzandola nel sonno. La ricostruzione si è avvalsa della collaborazione del medico legale Lucio Bomben.
Abdelhari, portato in questura e interrogato, non avrebbe al momento ancora spiegato i motivi del suo gesto. SI tratta del secondo omicidio in un mese nella tranquilla Pordenone: il 17 marzo scorso, all'esterno del Palazzetto dello Sport, furono uccisi due fidanzati, Trifone Ragone e Teresa Costanza; l'assassino non ha ancora un nome.
Dino Buonaiuto
