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MILANO - E’ stato comunicato nella mattinata di oggi, mercoledì 27 luglio, il piano di salvataggio di Mps con aumento di 5 miliardi in Bce. Il consiglio di amministrazione di Monte Paschi dovrà attendere dunque l’ok da Francoforte, dopo la presentazione del piano nella giornata di ieri. [MORE]
L’operazione di salvataggio passerà dalla soddisfazione di due requisiti, mettendo così al sicuro la banca più antica al mondo. L’operazione dovrebbe essere definita venerdì e prevede la dismissione di 27 miliardi di ‘sofferenze’ lorde (al netto 9,6 miliardi) attraverso una operazione di maxicartolarizzazione.
Grandi novità proverranno inoltre da Atlante bis, il nuovo fondo di risanamento che dovrà risolvere la vendita di crediti problematici (NPL). Atlante ha raccolto nella giornata di lunedì 500 milioni dalle casse dell’Adepp. Altri fondi arriveranno da Sga (Banco Napoli), Assicurazioni Generali e Unipol con cifre che si collocano tra gli 80 e i 150 milioni.
Da valutare anche le mosse di Intesa San Paolo e Unicredit, che già avevano contribuito alla prima tranche di Atlante. Si attenderà, in ogni caso, il responso della Bce, necessario per l’attuazione definitiva del piano di salvataggio.
foto da: ilcorsivoquotidiano.net
Cosimo Cataleta