Otranto, sequestrato accesso al mare abusivo e pericoloso

Daniele Basili
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Otranto, sequestrato accesso al mare abusivo e pericoloso
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OTRANTO, 3 GENNAIO 2017 - La Capitaneria di Porto ha sequestrato un'area demaniale di circa 800 metri quadrati in cui era stato realizzato abusivamente un accesso al mare. L'operazione è avvenuta a Otranto, in località Grotta Monaca - San Pietro Canali. [MORE]

L'area, delimitata da staccionate e cancello, si trova nei pressi di altre due strutture già sottoposte a sequestro su disposizione dell'autorità giudiziaria.

Essendo classificata con un livello di pericolosità geomorfologica elevata nel Piano di assetto idrogeologico dell'Autorità d'Ambito della Regione Puglia, è interessata anche da una prrecedente ordinanza di interdizione della Capitaneria di porto di Otranto.

I militari di Otranto, appartenenti al Nucleo operativo di Polizia ambientale della Direzione marittima di Bari, hanno rilevato la totale assenza di autorizzazioni e gli elevati rischi per la pubblica incolumità.

I reati contestati vanno dalla esecuzione di lavori e innovazioni non autorizzate su area demaniale marittima, al deturpamento di bellezze naturali, poichè l'area è considerata Sito di interesse comunitario e, quindi, sottoposto a vincoli paesaggistici e ambientali.

Daniele Basili

immagine da guardiacostiera.gov.it

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Scritto da Daniele Basili

Giornalista di InfoOggi

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