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ROMA, 15 MARZO 2014 - Luis Orellana non si dimette più da Senatore. In seguito alla sua espulsione dal gruppo parlamentare del movimento 5 Stelle, esclusione che ha fatto molto discutere creando diverse tensioni interne anche nella base grillina, il Senatore Orellana aveva dichiarato la volontà di dimettersi da Palazzo Madama.
Ora però fa marcia indietro e su Facebook dichiara: «In questi giorni ho avuto modo di riflettere sulla mia decisione di lasciare il Senato. Ho riconsiderato con una maggiore serenità d'animo la situazione e ho deciso di ritirare le mie dimissioni continuando così la mia attività parlamentare».
Per giustificare questo ripensamento, Orellana, che fu espulso dal M5S lo scorso 27 Febbraio insieme ad altri quattro colleghi rei d’aver criticato i metodi di Grillo e di essere stati oggetto di una non meglio chiarita sfiducia dei meet up territoriali, tira in ballo l’articolo 67 della Costituzione italiana.
«Per quanto resta della legislatura ho deciso quindi di agire in Parlamento avendo come unico fine il bene degli italiani nel rispetto del dettato costituzionale dell'articolo 67 che lascia liberi di vincoli di mandato i propri rappresentanti eletti in Parlamento. Assumo dunque su di me la responsabilità politica di ritirare, nei prossimi giorni, le dimissioni da parlamentare».
A far ritornare lungo i suoi passi Orellana sono «state le innumerevoli attestazioni di stima, supporto e incoraggiamento da parte degli elettori. Elettori – chiarisce l’ex pentastellato- che pure hanno votato MoVimento 5 Stelle a febbraio 2013 ma che ora, come me, sono delusi e convinti che la linea politica di totale intransigente chiusura sia semplicemente sbagliati».
Un ripensamento prevedibile. Ora Orellana convoglierà direttamente nel gruppo Misto, in attesa che al Senato crescano i numeri dei dissidenti grillini per formare un gruppo autonomo, anche se nei giorni scorsi Casaleggio ha annunciato che non ci saranno altre espulsioni.[MORE]
foto da europaquotidiano.it