ROMA, 18 MARZO 2014 - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha sottolineato nella giornata di oggi che le Camere non dovrebbero "ignorare il problema delle scelte di fine vita ed eludere un sereno e approfondito confronto di idee sulle condizioni estreme di migliaia di malati terminali in Italia". Napolitano ha poi aggiunto: "Richiamerò su tale esigenza l'attenzione del Parlamento".
La sollecitazione del presidente è giunta oggi nella speranza che si avvii un'indagine conoscitiva su come si muore in Italia oggi e affinché venga ripreso l'esame dei progetti di legge sul fine vita. Nella giornata di oggi, inoltre, Napolitano ha espresso la propria preoccupazione per la scarsità delle risorse che verranno destinate alla ricerca e all'università, in occasione della presentazione del Rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca.[MORE]
Giorgio Napolitano ha ricordato che una forte "preoccupazione emerge dai dati relativi alle risorse destinate all'università e alla ricerca, che si attestano sui valori considerevolmente inferiori alle medie europee e dei Paesi Ocse, a fronte di una qualità dei risultati che è segno di potenzialità da sostenere e valorizzare".
"Si conferma purtroppo - ha rilevato il presidente - la persistenza di difficoltà strutturali nel settore dell'istruzione superiore e della ricerca individuabili in primo luogo in un insoddisfacente livello complessivo della produttività del sistema, pur in presenza di innegabili punte di eccellenza, e nella permanenza di un sensibile divario territoriale a sfavore del Mezzogiorno».
Valentina Vitali
(Foto: news.panorama.it)
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