Napoli, truffa alle assicurazioni per 400.000 euro: 59 persone denunciate
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NAPOLI, 21 AGOSTO - Un danno alle compagnie assicurative per 400.000 euro, 47 incidenti stradali che erano tali solo sulla carta, 53 finte vittime, 59 indagati. Sono i numeri di un’indagine dei Carabinieri di Napoli, sezione di Capodimonte, che ha portato alla scoperta di un giro di truffe a diverse compagnie assicurative. Tra le 59 persone denunciate figurano anche tre avvocati e tre consulenti assicurativi. [MORE]
Le indagini sono partite da alcuni incidenti stradali sospetti, avvenuti tra il 2010 e il 2011. Alcuni avvocati napoletani, consulenti assicurativi e medici avevano messo in piedi una rete di complicità per creare finti sinistri stradali con falsi feriti e ottenere così consistenti risarcimenti. L’uomo-chiave sel sistena era un medico - poi deceduto - che all'epoca dei fatti era in servizio presso uno dei principali ospedali della città.
Il medico aveva il fondamentale compito di produrre la documentazione sanitaria per le finte vittime di patologie e traumi conseguenti ai sinistri. Documentazione medica che era relativa ad accessi fasulli in pronto soccorso oppure a esami - soprattutto radiografie e lastre - eseguiti in ospedale a pazienti ignari.
Tutta la documentazione falsa veniva alla fine presentata alle compagnie assicurative per avviare le pratiche di risarcimento. A far scalpore e ad attirare l’attenzione dei Carabinieri il caso di un finto incidente tra un avvocato e suo fratello, che risultava essere la vittima.
Claudio Canzone
Fonte foto: cremonaoggi.it