Muore uomo affetto da hiv: nessun posto in ospedale per lui
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SALERNO, 05 SETTEMBRE 2013 - Ennesimo caso di mala sanità, malauguratamente proprio nella regione Campania, già devastata e flagellata dalle recenti inchieste sui rifiuti e le correlate malattie generate. Un uomo di quarantadue anni, malato di hiv si è recato lunedì scorso presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, sito nel capoluogo salernitano, per ricevere assistenza.
Infatti pare essere giunto al pronto soccorso in alto stato di disidratazione e febbrile. Purtroppo dei sei posti dediti proprio ai malati di hiv, nessuno era disponibile per l’uomo. Gli operatori sanitari l’hanno aiutato cure reidratanti. Ma tuttavia l’uomo necessitava di terapie specifiche, trattamenti che gli sono state concessi per mancanza appunto di posti nel reparto specifico del nosocomio in questione.[MORE]
Nelle ore successive visto il peggioramento delle condizioni del malato, gli addetti hanno chiamato altri tre ospedali, ma in nessuna struttura c’era spazio. Le condizioni si sono aggravate nel giro di poche ore e portato ad un arresto circolatorio, e alle ore 13,40 di martedì l’uomo è deceduto.
La salma è stata trasferita nel reparto di tanatologia, a disposizione degli inquirenti, che decideranno sul da farsi. Nel contempo un portavoce della direzione generale dell'Azienda ospedaliera universitaria di Salerno ha spiegato: «Abbiamo attivato tutte le procedure per il trasferimento del paziente in altra struttura adeguata. Dall'ospedale Cotugno di Napoli, centro di riferimento regionale, dal policlinico universitario della Federico II di Napoli e dall'ospedale Moscati di Avellino sono purtroppo giunte risposte negative».
La Procura ha aperto un’indagine, lo stesso hanno fatto i responsabili della struttura sanitaria salernitana, cercando di ripercorrere l’intero iter clinico del paziente.
(fonte: www.adnkronos.com)
Rosalba Capasso
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