Messina: Maxi blitz antidroga, dieci arresti nel rione Camaro
MESSINA - In un'alba tinta dal grigio del contesto urbano, il rione Camaro ha risentito l'eco di un'operazione di polizia che non passerà inosservata: dieci arresti sono stati effettuati all'alba di oggi, con le accuse che si estendono dall'associazione a delinquere fino allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'operazione segue le indagini avviate dopo il duplice omicidio di Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò, la cui vita fu brutalmente interrotta il 2 gennaio 2022 proprio nelle viscere del quartiere. Dopo un'accurata sequela di indagini, il presunto autore materiale del delitto è stato catturato a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, dopo tre mesi di latitanza.
L'inchiesta ha poi svelato la presenza di una rete ben più articolata: un'organizzazione criminale, radicata nel rione Camaro, che si è distinta nella gestione di un fiorente commercio illecito di cocaina, marijuana e crack. Quattro individui sono stati tratti in arresto, e nell'operazione sono stati sequestrati circa cinquanta chili di droga, nonché armi e munizioni, a suggellare la pericolosità e l'armamento del clan. Le indagini hanno rivelato anche che il gruppo si riforniva di droga dalla regione Calabria, indicando un network di spaccio che oltrepassa i confini cittadini.
La polizia, con il supporto delle altre forze dell'ordine, ha messo in atto una strategia investigativa che ha permesso di disarticolare questo nocciolo criminale, promettendo di restituire al rione Camaro quella serenità che gli spetta di diritto. (Ansa)
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