Manifestazione lavoratori della sanità privata accreditata al Servizio Sanitario Regionale

venerdì 12 novembre, 2010

CATANZARO - Anche stamattina , per l’ennesima volta, i lavoratori della sanità privata accreditata al Servizio Sanitario Regionale hanno manifestato davanti il Dipartimento Regionale Tutela della Salute in Via Buccarelli.
E’ la drammatica crisi nella quale versano centinaia di lavoratori che vedono messo a rischio il loro posto di lavoro , che quotidianamente si misurano con le enormi difficoltà causate dal non poter assicurare un reddito mensile alle proprie famiglie ( tantissimi i nuclei familiari monoreddito) che lottano con le difficoltà quotidiane che arrivano fino a non consentire di affrontare le normali spese di vitto , l’affitto di casa , le rate di mutuo , le bollette di luce , gas, telefono , medicine, etc; per non parlare di eventuali spese impreviste che non possono essere sopportate .[MORE] Ci sono centinaia di lavoratori che non percepiscono lo stipendio alla scadenza mensile ormai da mesi : ci sono ritardi ormai consolidati che vanno dai due ai cinque mesi , salvo qualche sparuta eccezione In questa tragica situazione lo spettro della perdita del posto di lavoro è sempre incombente e reale .
E’ insopportabile il rimpallo di responsabilità tra Azienda Sanitaria Provinciale , singole strutture socio-assistenziali e Assessorato Regionale alla Salute ;
“”se l’Azienda Sanitaria Provinciale non ci paga quanto dovutoci non possiamo pagare gli stipendi ai lavoratori “”, dicono le strutture socio sanitarie private; e l’ASP di rimando : “”abbiamo pagato , abbiano dato anticipazioni , ci sono delle somme in contenzioso e , solo ultimamente , si sono registrati pure problemi di liquidità di cassa .””

I rappresentanti sindacali e una delegazione di lavoratori sono stati ricevuti dal Sub-Commissario alla Sanità Gen. Luciano PEZZI che ha dato informazione delle misure che la Regione sta adottando per acquisire le risorse necessarie per estinguere i crediti maturati negli anni dalle singole strutture accreditate ; inoltre , è stata data informazione che , circa l’80% delle strutture hanno sottoscritto i contratti di acquisto delle prestazioni per il 2010 e che per quelli dell’anno 2011 si sta facendo quanto necessario perché siano sottoscritti in maniera preventiva, al massimo agli inizi dell’anno.
Le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito la necessità che si faccia definitivamente chiarezza nel settore della sanità privata accreditata al S.S.R. attraverso l’applicazione di norme e procedure che consentano una gestione trasparente e funzionale dei rapporti tra strutture socio-sanitarie accreditate e Azienda Sanitaria Provinciale ; che non consentano il rimpallo di accuse e addebiti di responsabilità di cui continuano a farne le spese solo i lavoratori , le loro famiglie , i pazienti ed i loro familiari .
Siamo ben consapevoli del percorso dettato dalle misure del piano di rientro dal debito della sanità calabrese ; ciò, a maggior ragione , deve affermare chiarezza, trasparenza, univocità ed una precisa regolamentazione del settore salvaguardando il lavoro di centinaia di calabresi .

Il Segretario Generale
Tonino Meliti

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