Libia, Isis: autobomba contro miliziani del generale Haftar. Almeno 4 morti
SIRTE, 31 AGOSTO – Lo Stato Islamico ha ordito l’ennesimo attacco, in Libia, adoperando un’autobomba kamikaze. Secondo quanto riportato dal Libya Observer, la principale fonte di notizie online del Paese, l’attacco è stato perpetrato a danno di alcuni miliziani del generale Khalifa Haftar.[MORE]
I soldati erano dislocati ad un posto di blocco nei pressi di Nofaliya, vicino alla costa, a 130 chilometri a est di Sirte, quando un’autobomba ha impattato contro la loro postazione. L’atto ha provocato la morte di quattro soldati, mentre otto miliziani sono stati feriti. Un modus operandi che non lascia dubbi sugli artefici.
La scorsa settimana i seguaci di Daesh hanno attaccato un altro posto di blocco, provocando la morte di circa dieci miliziani dell'Operazione Dignità. Si tratta di una missione posta in essere dal generale Haftar per “ripulire dai terroristi” la regione orientale della Cirenaica nel post-Gheddafi, raccogliendo consensi da parte della popolazione. Il generale, a marzo del 2015, è stato nominato dal parlamento di Tobruk capo dell’esercito nazionale libico, controllando parte dell’est della Libia. Oggi, con l’appoggio dell’Egitto, Khalifa Haftar è a capo di un esercito formato da circa 30mila uomini, provvisto di artiglieria pesante e mezzi aerei.
Immagine da: tpi.it
Caterina Apicella
