Legge urbanistica regionale: ecco cosa ne pensa la Coldiretti
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Molinaro: la Legge Urbanistica “faro” per la pianificazione del territorio con i sindaci protagonisti
16 GENNAIO 2016 - La Legge Urbanistica deve essere il “faro” che orienta le scelte per il governo del territorio avendo come cardini: limitato consumo del suolo, recupero, riuso, riqualificazione, rigenerazione, messa in sicurezza, riordino”. Questo il commento del Presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro a seguito degli elementi emersi nella Conferenza Regionale dei sindaci e degli amministratori locali sull’argomento. [MORE]
“La pianificazione del territorio – continua – è fattore di sviluppo sostenibile e durevole. Con la Legge Urbanistica, possiamo contribuire a far crescere quel sentimento, molto presente negli interventi alla Conferenza, e spingere sull’acceleratore per realizzare un nuovo strumento di gestione che garantisca la salvaguardia dei beni ambientali, l’equità sociale, la perequazione dei territori e il risparmio di suolo avendo come misuratore la crescita della qualità della vita.
Il primo vero intervento per la prevenzione del rischio da frane e alluvioni, ad esempio, è oggi quello di rispettare il territorio e costruire in luoghi sicuri secondo legge e non abusivamente e senza aumentare la volumetria. Questo, ricucendo i territori urbani e valorizzando le aree interne sono concreti impegni che valorizzano le bellezze ambientali, paesaggistiche e culturali, asset naturali della nostra regione. E’ il momento giusto per la coesione, esercitando il principio della responsabilità, dei soggetti preposti al governo del territorio, valorizzando il protagonismo dei sindaci che dovranno attuare la pianificazione. Gli investimenti materiali, e immateriali devono avere la caratteristica di essere rigenerativi e quindi influire direttamente sull’utilizzo dei fondi comunitari e nel “Masterplann”, che il Governo firmerà con le Regioni del Mezzogiorno e quindi con la Calabria”.
Notizia segnalata da: (Coldiretti Calabria)