Le famiglie italiane spenderanno il 7,5% in meno a Natale 2013
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ROMA, 24 NOVEMBRE 2013 - Un Natale all'insegna del risparmio quello che emerge dall'ultima ricerca del Codacons.
La ricerca è stata condotta intervistando i consumatori durante il primo shopping natalizio. I risultati parlano chiaro: le famiglie italiane spenderanno il 7,5% in meno rispetto a Natale 2012. Quali saranno i settori che soffriranno di più?[MORE]
La spesa media scende ancora, attestandosi a 173 Euro procapite. I settori che soffriranno maggiormente sono: l'abbigliamento (le stime parlano di un -11%), arredamento e accessori per la casa (-10%), viaggi (-8,5%), cenone di Natale al ristorante (-8%).
La contrazione non riguarderà i consumi tipici del periodo natalizio: la tecnologia, i giocattoli e il comparto alimentare sembrano non risentire della crisi (almeno per le feste).
I settori dove non si punta al risparmio sono quelli dei regali per i bambini: se per gli adulti si punta alla tecnologia (che offre sempre di più a un prezzo sempre più competitivo), i giocattoli non vengono meno ai più piccoli, anche a costo di tagliare su altre spese (come il fine settimana all'estero).
Il Codacons parla di una spesa complessiva di 10,3 miliardi di Euro per quest'anno, con un -42,7% rispetto al 2007, ovvero prima che iniziasse la recessione economica.
Cambiano gli indici di spesa, ma cambiano anche le abitudini: se fino a pochi anni fa molte famiglie festeggiavano il Natale o il cenone di Capodanno al ristorante, oggi sempre più italiani puntano alla serata in famiglia, magari con prodotti tipici locali, alimentando così (almeno a Natale) il mercato interno.
Oltre alla qualità dei prodotti, oggi si dà più un'occhiata al rapporto qualità/prezzo. Se tutti i giorni si cerca di risparmiare recandosi al discount, per il Natale gli italiani puntano sulla qualità, ma cercando comunque di stringere la cinghia, in previsione di una nuova tassazione sulla casa.
Annarita Faggioni
Fonte: Ansa.it
Fonte immagine: Repubblica.it
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