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TORINO, 31 GENNAIO 2013 - Tutti conoscono Starbucks, punto di ritrovo imprescindibile per qualsiasi pausa caffè, cappuccino, frappuccino e muffin per stranieri e per noi turisti, quando all'estero abbiamo voglia di un caffè che somigli al nostro.[MORE]
Dopo la catena di bar e caffetterie firmate Starbucks ne sono nate tante altre, le più note Costa e Caffè Nero, tutte chain stores che hanno l'obiettivo di offrire ai non italiani l'esperienza dell'italian coffee, soprattutto in Gran Bretagna dove, dopo la tradizione del tè, è cominciata quella del caffè. Ma un caffè ben lontano da quello che intendiamo noi, ovviamente.
Proprio per colmare queste "pecche" nella ricetta del caffè made in UK, Lavazza, uno dei brand del caffè più noti nel nostro paese, ha deciso di aprire dei coffe shop alla Starbucks proprio nel Regno Unito.
Le caffetterie all'italiana firmate Lavazza saranno 400 nell'arco di dieci anni, ma le prime 50 apriranno tra quest'anno e il 2015, nelle città di Derby, Leeds, Newbury e due a Londra, con il marchio Lavazza Expression.
Lavazza è già presente sul territorio inglese con un punto vendita dedicato nel famoso centro commerciale Trafford di Manchester ed uno da Harrods a Londra, ma le nuove caffetterie saranno più grandi, offriranno vero caffè italiano e saranno una vera sfida al re della caffetteria english style Starbucks. Questa si differenzia dalla nostra in termini di tempo trascorso a sorseggiare caffè e cappuccino, a mangiare muffin e cookies, durante una lunga pausa dal lavoro o dallo shopping, in cui trascorrere molto tempo anche leggendo un giornale o lavorando al computer, grazie alla linea wifi gratuita per tutti i clienti. Insomma tutt'altra storia rispetto ai caffè "volanti" che noi italiani siamo abituati a prendere al bancone di un bar.
L'investimento di Lavazza è davvero consistente ma adatto al mercato britannico. Analisi e sondaggi hanno infatti rivelato che è ancora insoddisfatto il desiderio degli inglesi di bere vero caffè italiano. Ecco perché Lavazza Expression sarà «il fornitore di caffè e il partner con cui sviluppare il concept del punto vendita, definire l’offerta di caffetteria e di food, occuparsi della formazione del personale attraverso i propri Training Center e fornire la consulenza degli store manager Lavazza». Ma l'intero progetto sarà curato sul posto dalla società americana Cushman & Wakefield, appartenente alla famiglia Agnelli.
Lavazza sbarca all'estero ma chissà che col tempo non adotteremo anche noi la English coffee experience, in una vera e propria forma di scambio culturale.
Valentina D'Andrea
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