L'Avvenire di Calabria apre la campagna abbonamenti 2011

giovedì 30 dicembre, 2010

Anche quest'anno L’Avvenire di Calabria, Settimanale Cattolico delle diocesi di Reggio Calabria-Bova e Locri-Gerace, propone ai propri lettori la Campagna Abbonamenti. Per coloro che vorranno abbonarsi sono previste diverse iniziative e nuovi vantaggi che riportiamo di seguito. Abbonarsi a L'Avvenire di Calabria - informa una nota apparsa nel numero del 18 dicembre - non é solo un gesto di affetto e di stima verso quanti - con grande impegno e in totale gratuità - vi spendono il proprio tempo e la propria vita; ma é anche un gesto di vera comunione ecclesiale.[MORE]

Il Settimanale, infatti, é il giornale della Chiesa reggina, che affonda le radici in una storia lontana e tenta - in un panorama difficile qual è quello di oggi - di leggere la vita di ogni giorno alla luce dell'eterno Vangelo. Deve, tuttavia, fare i conti - pure il nostro Settimanale - con le difficoltà anche economiche di questa stagione della storia. Vi sarete accorti, cari Lettori, che abbiamo cercato - nei nostri limiti - di rendere il giornale più ricco di pagine, di notizie e di riflessioni; ed anche, in qualche modo, più bello. In tanti avete avuto la cortesia di farci pervenire il vostro affettuoso consenso. Adesso, per darci un segno tangibile della vostra vicinanza, attendiamo che rinnoviate l'abbonamento e che, magari, lo offriate a qualcuno dei vostri amici come dono natalizio.
Non mi resta che dirvi grazie e darvi appuntamento sulle nostre pagine per quel forte ed invisibile rapporto, quel rapporto di pensiero e di cuore, che esiste, tra chi scrive e chi legge.

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Abbonamenti 2011
Ordinario Euro 40,00
Benemerito Euro 100,00

NB: Chi sottoscrive un abbonamento 'benemerito' ha la possibilità di detrarre le tasse sul modello 740, pagando la somma di Euro 40 come abbonamento ordinario ed aggiungendo con versamento a parte - e con ricevuta da conservare - la somma di Euro 60 quale 'erogazione liberale'.
I versamenti vanno fatti sul ccp n. 1240896

Elia Fiorenza

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L’Avvenire