Istat: la donna, angelo del focolare, manda avanti la baracca
Cronaca Lazio

Istat: la donna, angelo del focolare, manda avanti la baracca

mercoledì 10 novembre, 2010

 ROMA - L’emancipazione femminile è per molti versi e in molti campi ormai cosa assodata. Schiere di femministe si possono intravedere un po’ in tutti i luoghi, donne che non hanno paura di lottare per i propri diritti, anche se il grosso è già stato fatto.
Le donne hanno ufficialmente diritto al voto dall’aprile del ’46, il diritto di avere ed esprimere la propria opinione politica è dunque ancora molto giovane. E la parità dei sessi? Se ne discute tanto, ma non c’è da nessuna parte. La donna si sente ancora succube del genere maschile, troppo legata a quell’immagine di angelo del focolare. [MORE]
Infatti il 76,2% della mole di lavoro nell’ambito familiare ricade sulla spalle, rese larghe da secoli di sfruttamento, delle donne. E’ quanto è emerso dagli ultimi dati Istat, recentemente pubblicati, in riferimento all’anno 2008-2009.
Secondo l’Istat, dunque, gli uomini, quando si tratta di lavoro domestico, sono quasi totalmente assenti. Solo al Nord si registra qualche lieve miglioramento, ma si è ancora lontani dalla parità di impegno.
Laddove ci sia una ‘casalinga’ poi, non si tratta più di disuguaglianze ma di totale carico del lavoro sulla donna. D’altronde spesso gli uomini considerano il proprio un vero lavoro, mentre la mogliettina in casa si dedica a tutto fuorchè ad attività stressanti. Ovviamente è tutto il contrario di questo. Probabilmente se uno di questi ometti facesse a cambio per un giorno con la propria moglie scoprirebbe quanto può essere faticoso mandare avanti la baracca dall’interno.


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