Cerca

Inaugurazione del carcere a Gela. Ci sono voluti 50anni!

Stefano Villa
Condividi:
Inaugurazione del carcere a Gela. Ci sono voluti 50anni!
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

GELA (Caltanissetta), 29 Novembre 2011 – Finalmente ci siamo: oggi aprirà il carcere di Gela. Il penitenziario sorge nel quartiere Balate, a due chilometri dal centro; progettato nel 1959, i lavori sono iniziati nel 1982. Cinquant’anni per arrivare a terminare l’opera! Qualcosa di incredibile e inspiegabile, sinonimo che forse dietro alle spalle c’era qualcosa di più, tant’è che oggi l’inaugurazione sarà in sordina, senza nessun big della politica come di solito accade in questi casi. [MORE]

Nel 2007 avevano provato ad aprire le porte del penitenziario, con una cerimonia in pompa magna alla presenza dell’allora ministro alla giustizia Clemente Mastella: dissero che mancavano le cucine. Tentarono di nuovo nel 2010: questa volta la scusa fu il mancato collegamento alla rete idrica. Insomma, stavamo per assistere un altro caso di spreco edilizio, a un’opera incompiuta e inutilizzata come le tante che si vedono nei reportage televisivi; si profilavano miliardi di vecchie lire andate in fumo, tanto pagano i cittadini italiani che stava facendo andare in fumo miliardi di vecchie lire.
Per fortuna, invece, si è arrivati a una soluzione finale. Sono già arrivate le prime guardie carcerarie e da martedì ci saranno anche i primi cinque detenuti che dovrebbero arrivate a 40 per il periodo natalizio, ancora pochi visto che a pieno regime ci sarebbe posto per un centinaio di reclusi. In un periodo in cui i crimini aumentano sempre più e in cui si dice che non c’è più posto per i detenuti è una manna dal cielo che dovrà essere sfruttata al massimo.

Stefano Villa

 


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Stefano Villa

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.