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IMPERIA, 4 MARZO 2013 - Le notizie sulle dimissioni del Papa sono giunte come un fulmine a ciel sereno e, dunque, non sorprende il fatto che abbiano turbato parecchi animi.
L’animo di Don Andrea Maggi, un parroco di Castel Vittorio (Imperia – Liguria), però, è stato talmente scosso dalla notizia da spingerlo a bruciare una foto di Joseph Ratzinger, ormai “Papa emerito", in chiesa, davanti alla folla di fedeli in procinto di ascoltare la santa messa.[MORE]
Il fatto è accaduto nella chiesa di Castel Vittorio, piccolo borgo medievale di 350 abitanti dell'alta Val Nervia, intorno alle 10,15 di mattina, durante la celebrazione della messa domenicale.
Don Maggi, poco dopo l’omelia, ha preso una foto di Papa Ratzinger e l’ha incendiata con una candela, commentando il suo gesto con queste parole: <<Lo faccio perché non è stato Papa, ha abbandonato. Un pastore non abbandona le sue pecorelle>>.
Sia la Curia che i parrocchiani sono rimasti esterrefatti dall’accaduto, <<un'azione esecrabile che ha recato un grave danno e turbamento della comunione ecclesiale. Il gesto ha provocato sconcerto tra i fedeli. Sono mortificato dall'azione di don Andrea, che per altri aspetti si è dimostrato sacerdote generoso e dalla condotta pastorale sensibile. Mi sono già attivato per avere quanto prima un incontro con lui>> ha commentato, infatti, Alberto Maria Careggio, testimone oculare e vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo.
Il sindaco di Castel Vittorio, Gianstefano Orengo, ha spiegato, invece, che la causa di una simile sconcertante reazione sarebbe da ricercare in un malessere interiore che da tempo affligge Don Maggi: <<Molti fedeli hanno protestato ed altri, come me, sono usciti sconcertati. Il fatto che Don Andrea stia trascorrendo un momento difficile può forse essere un'attenuante, ma comunque non sono gesti giustificabili. Credo sia stato l'apice di alcuni discorsi che continuava a ripetere negli ultimi tempi. Sosteneva che bisogna togliere dalla chiesa tutte le immagini dei Santi, delle Madonne e di Padre Pio. Perché è l'ortodossia che lo richiede>>.
Don Andrea Maggi, di anni 67, è un sacerdote originario della provincia di Lecco, e da circa 5 anni è il parroco di Castel Vittorio. Chi lo conosce lo definisce molto severo, “ultraortodosso” e addirittura depresso.
[Fonte: Ansa - www.corriere.it ]
Marcella Cerciello
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