Il Tennistavolo Norbello festeggia la promozione in A2 maschile, pareggiano le ragazze della A1
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LE PARIGLIE SPECIALI DI SIMONE CARRUCCIU
A pochi metri dalla palestra di via Azuni degli spericolati cavalieri lasciavano i presenti a bocca aperta per le loro magie acrobatiche sulle groppe degli equini. All’interno dell’impianto il presidente del Norbello Simone Carrucciu dava prova delle sue note doti di equilibrista societario regalandosi un altro importante traguardo. Da ieri sera la compagine maschile è matematicamente salita in serie A2: neanche la seconda della classe è riuscita a fermare la marcia del rullo compressore facendosi travolgere per 5 a 1.[MORE]“Abbiamo festeggiato l’ennesima promozione di questa squadra – risalta compiaciuto il massimo dirigente – siamo passati dalla serie D1 alla A2 in cinque stagioni. Nell’ultima estate abbiamo allestito una rosa molto competitiva con un obiettivo ben preciso, il passaggio di categoria; ci siamo riusciti e non possiamo che esserne felicissimi”. Lo stato gaudioso sarebbe stato ai livelli massimi se anche le ragazze della A1 avessero colto un successo contro il Regaldi Novara utile per il consolidamento della quarta posizione che apre le porte agli spareggi scudetto. “Il risultato è comunque positivo – analizza Carrucciu - guardiamo il bicchiere mezzo pieno, sapevamo che la partita sarebbe stata difficile. Novara si conferma la nostra "bestia nera", è il secondo anno consecutivo che ci mette in difficoltà. Nonostante ciò i play off sono sempre più vicini, la classifica resta invariata con la differenza che mancano due gare alla fine della regular season. A mio avviso basterà un solo punto per raggiungere un traguardo che ad inizio stagione, da matricola del torneo, era lontano dai nostri pensieri. Questo è il bello dello sport, voler vincere sempre di più”. Carrucciu è rimasto particolarmente colpito da una sua atleta: “Oggi abbiamo assistito ad una grande prestazione di Olga Dzelinska che ha messo a segno due punti importanti con grande determinazione. Dall’inizio della stagione é cresciuta notevolmente, sta facendo vedere il suo reale valore alla sua prima esperienza italiana, senza nulla togliere alle sue compagne, anzi penso che il nostro valore aggiunto sia proprio il gruppo”.
Serie A1 Femminile Nazionale “Girone unico”
Quinta giornata di ritorno
Sabato 19 marzo 2011
A.S.D. Tennistavolo Norbello A.S.D. G.S. Regaldi Novara
ANCORA DUE GIORNATE DI PASSIONE
Dev’essere che l’aria del Guilcier inebria la formazione novarese che da queste parti sfodera sempre delle prestazioni sopra le righe. In particolar modo è la pongista Ileana Irrera a trarre particolare giovamento dagli influssi dell’attiguo lago Omodeo. Lo sgambetto della simpatica siciliana ai danni della sua amica Alessia Turrini è servito per portare in Piemonte un punto prezioso che mantiene viva la corsa per la conquista della quarta piazza. La contesa comincia tra due big dagli occhi a mandorla, ma la ospite Wang Yu è più lucida negli scambi conclusivi che decidono i tre set ai danni di Wei Shuo. La slovacca Olga Dzelinska riporta in parità il Norbello superando la ex di turno Ana Brzan in tre set e incontrando qualche difficoltà solo nella prima partita. Poi è il turno di Alessia Turrini: la campionessa italiana under 21 parte bene aggiudicandosi il primo set, ma poi emerge la grinta della Irrera che lascia di sale la sua avversaria nei tre parziali successivi. Wei Shuo si riscatta nella sua seconda uscita imponendosi con un secco tre a zero su Ana Brzan. Ospiti nuovamente in vantaggio con l’orientale Wang Yu che, come da pronostico non incontra eccessivi problemi contro la Turrini. Infine l’indemoniata Olga Dzelinska mette la museruola alla vivace Irrera dando vita ad un match esaltante che traccia un profondo solco tra le due contendenti.
OLGA CADE MALAMENTE MA SI RIALZA COME UNA DEA
Ha fatto prendere un grande spavento a tutti Olga Dzelinska. Martedì scorso è scivolata mentre si apprestava a farsi una doccia post allenamento. Oltre a ritrovarsi una gamba sanguinante, la pongista dell’est europeo si è ammaccata la spalla destra. Le lacrime di dolore versate dall’atleta hanno fatto pensare al peggio, ma dopo qualche ora ha rassicurato tutti quanti promettendo che sabato avrebbe realizzato due punti. Detto, fatto. Olga è stata a dir poco magnifica, il suo stato di forma cresce a dismisura e anche lei ne è particolarmente felice. Prima ha battuto la scaltra Ana Brzan: “Contro Ana non avevo mai giocato – dice Olga - ho saputo che aveva il frontale di rovescio. In settimana ci siamo allenate molto per contrastarla visto che possiede uno stile molto simile a quello degli uomini. Io purtroppo possedevo solo una cosa in comune con i maschi: la tuta. Fortunatamente la gara si è conclusa con pochi scambi, con il blocco mi sono sentita quasi perfetta, la più grande. L’unico problema che ho avuto è stato con il dritto ma alla fine in qualche maniera sono riuscita a ricucire il buco”.
Successivamente hai battuto anche Ileana Irrera
Con lei avevo già giocato a Novara, per lei era una gara cruciale; io sin dall’inizio ho giocato bene e lei non ha trovato soluzioni tattiche per contrastarmi.
Quello maturato con il Novara è un risultato giusto?
Difficile da dire, si poteva vincere, ma anche perdere, Novara ha girato la formazione, ma l'importante è aver fatto un ulteriore passo verso i play – off.
Per te è stata una settimana terribile…
Questa settimana ho vissuto un piccolo dramma, ero abbastanza preoccupata dopo la caduta, ho addirittura pensato che non avrei potuto giocare questa partita, per via del dolore non riuscivo a chiudere occhio. In pratica mi sono allenata al minimo; prima della partita mi chiedevo come sarebbe andata a finire, poi ho pensato che il braccio ce l’avevo intatto e sono andata a combattere seriamente.
Come ti sono sembrate le tue compagne di squadra ?
Le ragazze avevano dei compiti difficili ma hanno giocato bene e l’unico consiglio che le ho dato era quello di lottare.
Resterai ancora un po’ in Sardegna?
Questa settimana mi alleno ancora in Sardegna, poi dopo la partita contro il Siena tornerò a casa un paio di giorni per fare alcuni esami all’università. Sarò di nuovo qui a combattere contro lo Zeus Quartu e poi tornerò a casa sempre per via della scuola.
Vuoi dedicare a qualcuno queste vittorie?
Penso che vincere rientri tra i miei doveri, però voglio solo dire grazie a tutti per l'aiuto che mi hanno dato in questa settimana difficile...
I RISULTATI DELLA 5^ GIORNATA DI RITORNO
Tennistavolo Zeus Quartu Sterilgarda Castel Goffredo 1 4
Ask Kras Sgonico TT Respa Inottica Regione Puglia 4 1
ASD TT Sandonatese Consum. It Libertas Siena 4 0
A.S.D. Tennistavolo Norbello Regaldi Novara 3 3
CLASSIFICA: Sandonatese 23, Sterilgarda 18, Zeus 16, Norbello 12, Regaldi 11, Kras 10’, Siena 6, Regione Puglia 0.
LE PROSSIME: (25/26 MARZO 2011)
Tennistavolo Zeus Quartu Ask Kras Sgonico
Consum. It Libertas Siena A.S.D. Tennistavolo Norbello
A.S.D. G.S. Regaldi Novara TT Respa Inottica Regione Puglia
Sterilgarda Castel Goffredo ASD TT Sandonatese
Serie B1 Maschile Nazionale “Girone D”
Sabato 19 marzo 2011
Quinta giornata di ritorno
A.S.D. Tennistavolo Norbello A.P.D. G. Castello Roma 5 1
SI SPALANCANO LE PORTE DELLA A2
Comincia Di Silvio che prima batte Marco Del Bravo e poi al quinto match si sbarazza di Daniele Bianchi. Maxim Kuznetsov liquida in scioltezza prima Augusto Ferranti e poi Del Bravo. Vilbene Mocci inspiegabilmente non si esprime ai sui livelli soliti e lascia la posta a Daniele Bianchi. Poi non se la sente di continuare e passa il testimone al suo allenatore che non incontra problemi con Ferranti.
PAROLA AI PROTAGONISTI
Fabio Di Silvio: “Ho giocato molto bene perché conoscevo a menadito le contromosse dei miei ex compagni di squadra poiché è da tanti anni che mi alleno con loro a Roma. Sono felicissimo per la conquista matematica della A2, però allo stesso tempo sono piuttosto triste per la scomparsa improvvisa del nonno della mia fidanzata Sara.
Mi sono trovato molto bene con la squadra, quando stai in panchina con persone come Kuznetsov e Oyebode giochi molto più tranquillo anche se qualche punto in più l’avrei potuto fare. Mi rimprovero di aver talvolta giocato peccando in superficialità. Sapevamo già in partenza di essere i super favoriti del campionato, però era tutto da giocare ed è stato molto bello vincerlo. Penso di tornare in Sardegna per preparare al meglio i campionati italiani”.
Vilbene Mocci: “Per me è stata una giornata da dimenticare in tutti sensi, non per la sconfitta in sé, ma per le tante cose negative che oggi mi hanno spinto ad offrire questa prestazione. Però siamo riusciti a vincere senza problemi, hanno giocato tutti bene. Fabio l’ho visto un po’ incerto solo all’inizio del primo match ma poi ha portato a casa due punti importanti. Quelle di Max sono state vittorie scontate, ha giocato in modo sciolto e molto meglio dell'andata..Michael l’ho visto sereno e tranquillo..io..sono da sotterrare”.
Michael Oyebode: “Anche se ho vinto ero inguardabile. Il mio ingresso in campo non era preventivato, ma ho dovuto sostituire Vilbene Mocci che non se l’è sentita di giocare la seconda partita, non riusciva a fare più niente. Credo che il mio compagno di squadra risenta del cambiamento climatico, l’ingresso della primavera non gli ha mai fatto bene. Sono contento per questo successo del Norbello, non tanto per me, quanto per il movimento di questa società. Noi continuiamo a stare concentrati, martedì verremo a conoscenza della nostra prossima avversaria nella competizione internazionale TT Intercup”.
Ufficio Stampa
A.S.D. Tennistavolo Norbello – www.tennistavolonorbello.it (Calendario e risultati sempre aggiornati!)
N.B. Per qualsiasi altra informazione potete visitare i siti ufficiali della Federazione, www.fitetsardegna.org per l’attività Regionale e www.fitet.org per quella Nazionale.