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EMILIA ROMAGNA, 10 FEBBRAIO 2014 – Torna a sorridere il Bologna, in Serie A. Solo un pari interno, per il Parma, contro il Catania. Sassuolo sconfitto a Milano dall’Inter. Una vittoria e due pareggi in Serie B: il Modena vince a Cittadella, pari per Cesena e V. Lanciano. In Lega Pro la Reggiana perde in casa contro la Pro Patria, sconfitto anche il Santarcangelo sul campo del Castiglione. Vincono Spal e Forlì, mentre il Rimini si aggiudica il derby contro il Bellaria.
SERIE A – Una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Per quanto riguarda le squadre emiliane della Serie a, c’è davvero tutto nella giornata appena trascorsa. Iniziamo dal pareggio a reti bianche tra Parma e Catania. Un pareggio che, vista la bella partita dei siciliani, può anche andar bene alla squadra di Donadoni. Amauri in avvio non arriva per un soffio a deviare sottomisura un cross di Parolo, poi la squadra di casa si spegne lasciando campo al Catania che prende coraggio avanzando i suoi attaccanti. Non succede nulla di significativo fino alla mezzora quando, all'improvviso, Barrientos da posizione molto defilata colpisce la faccia superiore della traversa con un tiro-cross senza pretese che Mirante, correndo qualche rischio di troppo, battezza fuori. Nell’unico minuto del primo tempo ci prova il Parma. Andujar blocca il tentativo di Cassano direttamente da calcio di punizione. Il secondo tempo si apre con la clamorosa occasione a favore dei siciliani. Il destro di Bergessio, lanciato in porta da un'apertura perfetta di Izco, si stampa sulla traversa graziando Mirante ormai rassegnato al peggio. Poco dopo Gobbi salva su Izco a due passi dalla linea di porta. Il Parma sale a quota 33 punti, a -3 dal quinto posto. Colpaccio del Bologna a Torino. La prima dei felsinei senza Diamanti regala anche la prima vittoria dell’era Ballardini. Tutto in 19’ tra Torino e Bologna. Al 5’ il tiro di Cerci è raccolto da Darmian, assist al bacio per Immobile che di testa batte Curci. Gara subito in discesa per i granata. Passano sei minuti e arriva il pasticcio della difesa torinese: passaggio indietro così così di Darmian che innesca una serie di rimpalli fra Maksimovic, Bianchi e Padelli, la palla finisce fra i piedi di Cristaldo che da due passi, a porta praticamente vuota, firma l’1-1. Il pareggio rivitalizza i rossoblù che, tredici minuti dopo, trovano addirittura la rete del sorpasso. Altra respinta sbagliata da parte di Padelli, Cristaldo è sempre lì e ribatte in rete. Nella ripresa Ventura inserisce Basha per Darmian e Kurtic per El Kaddouri. Al 6’ traversa di Cerci, che gira di testa un bel cross di Moretti. Due minuti dopo ancora Cerci su punizione: Curci respinge di piede. Il Bologna tiene duro, chiude la saracinesca e porta a casa una vittoria essenziale. Chiudiamo con la sconfitta di misura subita dal Sassuolo al “Meazza”, nel posticipo di ieri sera contro l’Inter. La prima occasione del match è dei padroni di casa: sulla respinta molle di Cannavaro, al 20’ l’ex Lazio carica il destro dal limite ma la palla esce di un nulla. Al 32’ è bravo Handanovic ad intercettare una punizione di Berardi. Sul finire del primo tempo per due volte Milito, messo davanti alla porta da Palacio, si fa murare da Pegolo, mentre lo stesso Palacio svirgola una facile girata su assist di Rolando. La scintilla arriva a inizio ripresa, con Samuel che su angolo di Hernanes prende il tempo a Bianco e di testa batte Pegolo. Jonathan al 63’ manca il colpo del ko, non trovando la porta dal limite dopo una respinta di Pegolo. L’ultima occasione del match sta in un contropiede sul quale Hernanes si vede murare da Pegolo. Una sconfitta che lascia il Sassuolo in zona retrocessione, a quota 17 punti. Prossima giornata (24^): Atalanta-Parma, Milan-Bologna e Sassuolo-Napoli.[MORE]
SERIE B – Due pareggi e una vittoria per le squadre emiliano-romagnole impegnate nel campionato cadetto. Iniziamo dal big match di giornata, tra V. Lanciano e Cesena, andato in scena venerdì sera, nell’anticipo della 24^ giornata. Al “Biondi” va in scena un match equilibrato e combattuto e le due formazioni si spartiscono la posta incassando un punto utile a restare in orbita playoff. Parte bene il Lanciano che impegna subito Coser con una conclusione di Casarini. La replica dei bianconeri è affidata a D'Alessandro, che prova la deviazione mancina sul cross di Defrel con palla a lato. Virtus ancora pericolosa poco prima della mezz'ora con un colpo di testa di Comi: la sfera è alta sulla traversa. Quindi è il Cesena a rendersi temibile con Succi e poco dopo, a sbloccare il risultato: sul traversone rasoterra dell'imprendibile Defrel, Belingheri è lesto ad insaccare da due passi realizzando il suo secondo gol con la maglia bianconera (33'). La ripresa si apre con una nuova occasione per i padroni di casa, ma sugli sviluppi del corner di Mammarella la mira di Comi è imprecisa. La squadra di Baroni spinge, i romagnoli rimangono rintanati nella loro tana e stringono i denti. Succi, innescato da Marilungo, prova ad allentare la pressione del Lanciano, ma Sepe è bravo a chiudergli lo specchio. Dal possibile raddoppio al pareggio: la firma è di Comi, bravo a battere Coser con una grande rovesciata volante (32'). In virtù di questo risultato il Cesena, che prosegue la striscia positiva, raggiunge l'Avellino al terzo posto a quota 38. Al “Cabassi” finisce 1-1 tra Carpi e Spezia: un punto che non cambia più di tanto la situazione di classifica delle due squadre. Tutte nel secondo tempo le reti: al 64' passa in vantaggio lo Spezia con Giannetti su assist involontario di Ardemagni. Nel finale il pareggio carpigiano con un calcio di rigore trasformato da Memushaj. Bravo comunque il Carpi a crederci fino alla fine. Emiliani che con questo pareggio agganciano il Pescara al 10^ posto, con 34 punti conquistati. E chiudiamo con l’importante vittoria del Modena in trasferta. E’ un calcio di rigore di Mazzarani in pieno recupero a regalare agli emiliani il primo successo stagionale in trasferta. I “canarini” s’impongono infatti per 1-0 in casa del Cittadella. Partita equilibrata, decisa al 95' da un penalty del numero dieci gialloblù, concesso dall'arbitro per una clamorosa ingenuità di Piscitella, che trattiene vistosamente Rizzo. Tre punti pesanti per gli emiliani, che si allontano dalla zona calda della classifica balzando a +5 sui playout. Prossima giornata (25^): Cesena-Palermo, Empoli-Carpi e Modena-Bari.
PRIMA DIVISIONE/A – Brutta sconfitta interna per la Reggiana, la quale perdendo si fa raggiungere in classifica proprio dalla Pro Patria, vittoriosa a Reggio Emilia. Ai lombardi di Colombo basta una rete di Serafini, al 34’, per portare a casa una bella vittoria. I granata di Battistini, invece, perdendo si allontanano dalla zona play-off, portando il loro distacco a -8 dalla nona posizione. Nel prossimo turno, dopo la giornata di riposo, la Reggiana andrà a sfidare l’Albinoleffe in trasferta nel match valido per la 22^ giornata.
SECONDA DIVISIONE/A – Vincono Spal, Rimini (nel derby contro il Bellaria) e Forlì. Sconfitto il Santarcangelo. E partiamo proprio dalla vice-capolista. Una brutta sconfitta quella subita dalla compagine di Fraschetti. Esulta invece il Castiglione, terz’ultimo in classifica, che rimane comunque distante dalla zona play-out. In vantaggio proprio i padroni di casa, al 12’, con Orlandi. Subito dopo il raddoppio, al 41’, firmato da Curci. Passano quattro minuti e il Santarcangelo rientra in partita con la rete di D’Antoni. Nella ripresa non cambia nulla e i gialloblù vedono scappare la capolista Bassano Virtus, ora distante quattro punti. Vittoria per la Spal sull’Alessandria. Ferraresi in vantaggio al 30’ con Giani, un minuto dopo il pareggio ospite con Valentini. Nella ripresa, al 73’, Spal di nuovo avanti con Personè. All’80’ Berretti cala il tris, inutile la rete di Valentini al 93’. La Spal vince 3-2 e aggancia in classifica proprio l’Alessandria, al quarto posto in classifica. Il derby di giornata lo vince il Rimini, battendo il Bellaria a domicilio. La rete decisiva è stata firmata da Spinosa all’84’. Padroni di casa in dieci uomini dal 43’ per via dell’espulsione comminata a Izzillo. Una vittoria che consente al Rimini di salire a quota 33 punti senza uscire, però, dalla zona play-out. Bellaria sempre penultimo a quota 12 punti. E chiudiamo con la vittoria del Forlì a Verona. Una bella vittoria firmata Drudi, che già al 7’ di gioco ha deciso lo 0-1 finale. I forlivesi con questa vittoria si portano a -2 dalla zona salvezza. Prossima giornata (24^): Bra-Spal, Forlì-Castiglione, Monza-Bellaria, Rimini-Alessandria e Santarcangelo-Torres.
Giovanni Cristiano