Il docente Monateri parla del foglio sul quale annotò slogan contro Musy

giovedì 7 febbraio, 2013

TORINO, 07 FEBBRAIO 2013 - Fu il docente di diritto comparato Giuseppe Monateri a presentare Alberto Musy e Francesco Furchì, ora indagato con l'accusa di aver sparato al consigliere comunale dell'Udc. L'ordinario della facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino ha incontrato oggi il rettore Ezio Pellizzetti per chiarire la questione del "biglietto che inneggiava l'attentato".

Si tratta di un foglio trovato da uno studente, sul quale, secondo le fonti giornalistiche, era scritto: «Acerbis Nano ce l'ha insegnato: sparare agli str... non è reato» (La Acerbis Nano è la marca del casco utilizzato dall'aggressore). [MORE]

Monateri ha spiegato che «Non esiste alcun biglietto, ma solo un foglio A4 in cui, sovrapensiero e pensando alle indagini su quello e altri episodi, scrissi una serie di slogan riportati dai giornali come elemeno di riflessione privata».

Nonostante la difesa del docente, che comunque conferma l'esistenza di un foglio sopra il quale sono state scritte frasi contro il consigliere dell'Udc, l'Università degli Studi di Torino ha scelto di diffondere una nota, la quale comunica: «A prescindere dagli svolgimenti dell'indagine penale, e dalla verifica delle eventuali responsabilità di natura disciplinare inerenti alla vicenda il cui accertamento è istituzionalmente affidato all'azione degli organi accademici competenti, il Consiglio esprime una ferma e risoluta riprovazione per i gesti e per i contegni ascritti ad un proprio componente, riferiti come avvenuti in occasione dell'esercizio delle sue funzioni accademiche, che sono stati riportati dalla stampa e che ad oggi non risultano essere stati smentiti; gesti e contegni il cui disvalore etico è evidente a tutti».

L'Ateneo darà vita ad un'istruttoria per approfondire la questione e verificare i fatti. Nella comunicazione del Rettorato si legge: «Nel corso dell'incontro il Prof. Monateri ha fornito la propria ricostruzione degli aspetti rilevanti della vicenda per quanto si riferisce all'attività istituzionale e accademica. Tenendo conto di quanto emerso, che risulta per alcuni versi non coincidente con quanto finora comparso a livello mediatico, l'Ateneo procederà all'istruttoria necessaria e agli approfondimenti utili alla valutazione delle successive decisioni».

(Foto da repubblica.it)

Alessia Malachiti

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