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Madrid, 1 novembre 2012 - Halloween con le sue feste “sfrenate” ha conosciuto la notte scorsa momenti di degenerazione sconfinati nella tragedia, in varie parti d’Europa Italia compresa.
In Spagna l’episodio più grave. Quattro ragazze morte e 50 feriti è infatti il bilancio della festa tenutasi nell’ Arena di Madrid, dove erano confluiti migliaia di giovani. Dopo l’improvviso lancio di un bengala, i ragazzi presi dal panico hanno iniziato a fuggire, travolgendosi tra loro.
Anche in Italia vi sono stati episodi violenti, anche se di portata minore.
Durante una festa privata a Roma, due ragazzi sono stati accoltellati, uno dei quali addirittura con 25 coltellate,
A Verona un ragazzo di 14 anni ha invece perso una mano nello scoppio di un petardo artigianale.
In provincia di Lecco un sedicenne è rimasto seriamente ferito a una mano, anche in questo caso per lo scoppio di un petardo. [MORE]
A Fiesole 13 ragazzi sono rimasti feriti - alcuni in modo molto grave - a causa del crollo di una balaustra e di un parapetto, sempre durante una festa di Halloween.
Anche Oltreoceano le cose non sono andate per il meglio. Sono segnalati episodi di sparatorie con feriti a Los Angeles e in altre città, da relazionarsi ai festeggiamenti della “notte delle streghe”.
Un vedo e proprio "bollettino di guerra". Sembrano lontani i tempi dell’innocuo “dolcetto o scherzetto” che caratterizzava i festeggiamenti del 31 ottobre.
Raffaele Basile
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