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MILANO, 30 NOVEMBRE 2012 – La giornata di domani, 1 Dicembre, sarà dedicata alla Giornata Mondiale contro l’AIDS e numerose saranno le iniziative per informare, prevenire e ricordare le vittime. Il Comune di Milano ha riunito, per la prima volta, attorno a un tavolo coordinato dall’Assessorato alle Politiche sociali e Cultura della Salute, le principali associazioni che si occupano della tematica (Asa, Anlaids, Gvmas onlus, Caritas Ambrosiana, Lila, Nps, Archè, Ala, Sism Milano) e creato un gruppo di lavoro composto da medici specializzati nel campo delle malattie infettive.[MORE]
Già a partire da oggi le iniziative, che comprendono test salivari gratuiti, incontri con gli studenti, serate in diversi locali di Milano, una trasmissione radiofonica sul web, la diffusione di materiale informativo nei negozi, nei mercati e al Museo del Novecento, insieme a una cartolina disegnata da Rocco Toscani, preservativi gratuiti o a basso prezzo in tutte le farmacie della città. Domani, Sabato 1 Dicembre, si svolgerà l’evento “Le coperte dei nomi” in Galleria del Corso, dalle 11 alle 18, durante il quale parenti delle vittime porteranno coperte patchwork per ricordare chi non c’è più.
L’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute Pierfrancesco Majorino ha sottolineato l’importanza della giornata, ricordando che “gli ultimi dati della ASL di Milano ci dicono che i casi di infezione a Milano sono aumentati rispetto all’anno scorso. Si tratta di uomini tra i 30 e i 39 anni, di cui molti stranieri. La Lombardia è invece la terza regione per nuove diagnosi, con 7 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, in un'età compresa tra i 25 e i 40 anni, indice di un’infezione avvenuta almeno 10 anni prima. Alla luce di questi dati non ci stancheremo mai di dire che contro l’AIDS servono informazione e prevenzione, affinché proprio sui giovanissimi si riesca a incidere con l'educazione a comportamenti sessuali responsabili e l'uso del preservativo".
Cristina Rendina