Brindisi 22 giugno 2011 - Precarietà sentimentale e lavorativa sono i motivi per cui la vita di un giornalista di Brindisi si è interrotta bruscamente.L’uomo, 41enne originario di Brindisi, lavorava come giornalista pubblicista in un quotidiano del capoluogo messapico. Il connubio tra delusione amorosa e la precarietà lavorativa hanno portato l’uomo in un momento di particolare sconforto, conducendolo a compiere un geto disperato. [MORE]
Ieri sera, rimasto solo, ha pensato d’impiccarsi a un albero nel giardino della sua abitazione. Madre e fratello, con i quali viveva, erano fuori casa per un matrimonio e, al loro rientro, hanno trovato il corpo del congiunto ormai senza vita.
Il suo gesto è stato spiegato alla madre con una lettera, in cui spiegava i motivi del gesto disperato, ovvero la delusione e l’amarezza per la fine della sua storia sentimentale e le difficoltà e le incertezze legate al lavoro.
