Firenze, 6 arresti per false fatture. Favorivano il clan dei Casalesi
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FIRENZE, 15 GENNAIO 2014 - In seguito all'operazione "Atlantide", effettuata dai militari del Gico del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Firenze, sei persone sono state arrestate per associazione a delinquere finalizzata all'emissione ed utilizzo di false fatture, che pare servissero per effettuare finte operazioni con l'aiuto di imprese collegate al clan dei Casalesi, a cui presumibilmente perveniva parte dei proventi. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal gip presso il Tribunale di Firenze David Monti, su proposta del sostituto procuratore della Dda di Firenze, Tommaso Coletta. Al momento sono in atto anche sequestri di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di quasi 11 milioni di euro e riconducibili appunto alle persone coinvolte nell'indagine. [MORE]
L'associazione a delinquere pare avesse base nel Valdarno, e, come spiega la Guardia di Finanza in una nota, principale indagato nell'operazione è proprio un imprenditore originario di Caserta ma da anni dimorante nella zona, che ha a proprio carico precedenti specifici per associazione a delinquere di stampo mafioso. Anch'egli è stato arrestato dalla Fiamme Gialle. Maggiori dettagli sull'operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze alla presenza proprio del Sostituto Procuratore della Dda di Firenze, Tommaso Coletta.
(Foto dal sito impresamia.com)
Katia Portovenero