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26 Febbraio 2015 - Impedire al genitore affidatario di visitare il proprio figlio insieme al nuovo compagno? Per la Cassazione non è in linea di principio legittimo.
Certamente non potrà farsene una questione di “simpatia” o meno da parte dell’ex partner. La presenza del nuovo compagno a compagna non viene considerata una circostanza di per sé negativa per il minore.
Tuttavia, su richiesta del genitore affidatario, la sua partecipazione alle visite potrà essere vietata dal giudice in presenza di particolari circostanze. Ad esempio, quando sia dimostrabile che tale presenza possa compromettere la serenità e lo suo sviluppo psico-fisico del minore.
Si tratta di una valutazione che il Tribunale dovrà prendere il più possibile obiettivamente, nel solo interesse del minore, tenendo conto le particolarità di ognuna delle situazioni potenzialmente pregiudizievoli.[MORE]
E' auspicabile, ovviamente, che la "Giustizia" venga interpellata solo in casi di effettiva necessità. Le decisioni prese di comune accordo tra gli ex partner rimangono in genere quelle preferibili per la serenità dei figli.
Raffaele Basile
foto liberamente tratta dal web