Emulatori di Fleximan: la vandalizzazione dell'autovelox in Calabria solleva interrogativi
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Gli atti distruttivi coinvolgono dispositivi di controllo della velocità e sembra essere legati a controversie su fleximan"
PALMI, 06 FEB. - Nella notte tra domenica e lunedì scorsi, ignoti hanno dato alle fiamme un autovelox bidirezionale recentemente installato dal Comune di Palmi lungo la statale 18, nella località di San Filippo, che collega la cittadina a Gioia Tauro.
L'episodio solleva nuovamente la questione degli atti vandalici contro i dispositivi di controllo della velocità veicolare, attribuiti a Fleximan e che da tempo stanno interessando diverse realtà del Paese, soprattutto al nord, e che ora si sono verificati anche in Calabria.
A Palmi, l'installazione dell'autovelox con limiti di velocità fissati a 50 chilometri all'ora e sanzioni che variano dai 40 ai 170 euro aveva suscitato forti polemiche. Dal momento in cui è stato posizionato lo strumento a ottobre scorso, sono state elevate circa 10.000 multe in quel tratto di strada.
Il sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, ha commentato l'accaduto definendolo "brutale e incivile". Ha anche sottolineato che l'incendio non fermerà il progetto annunciato in precedenza sulla sicurezza stradale, che comprende importanti interventi sulla viabilità, segnaletica stradale e asfalto, oltre all'installazione di altri due autovelox in punti critici in cui si sono verificati incidenti mortali, coinvolgendo pedoni o automobilisti.