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FORMIA (LT), 17 GIUGNO 2013 - Ciò che è accaduto nella tarda mattinata sul litorale latino, sembra tratto da un film di gusto discutibile con retroscena macabri.
Erano intorno alle dodici, una turista russa è giunta su una spiaggia libera di Formia con l’intento di rinfrescarsi in mare data l’incessante calura della giornata, ma sfortunatamente pare abbia avvertito un malore in acqua. Qualche bagnante accortosi della signora in gravi difficoltà, ha chiamato i soccorsi, mentre qualcun altro ha cercato di rianimarla con un massaggio cardiaco, poiché la donna faticava nel respirare.[MORE]
Però quando gli operatori del 118 sono arrivati si sono resi conto che per la signora caucasica non c’era più nulla da fare, era spirata.
Ma ciò che ha destato maggior sgomento, è che il corpo senza vita della turista coperto solo da un telo bianco, è rimasto sul bagnasciuga nell’attesa di qualcuno che lo venisse a prelevare, tra l’indifferenza dei bagnanti, che lì nei paraggi erano intenti nel trascorrere nel migliore dei modi la rovente giornata pre-estiva, tra racchettoni, tuffi in acqua e nel passeggiare a riva, senza dar tanta importanza a quel corpo esanime adagiato lì sulla sabbia tra ombrelloni e sdraio.
I carabinieri stanno effettuando ulteriori accertamenti, per ricostruire nel più breve tempo possibile l’intera vicenda. Tuttavia è stato deciso che la salma della donna resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria per aggiuntivi esami, per capire le reali cause della morte.
(foto: www.net1news.org)
Rosalba Capasso
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