Continuano le indagini sull'aggressione del giovane bengalese: la polizia ascolta testimoni
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PISA, 16 APRILE 2014 - Ancora avvolta nel mistero la vicenda del giovane bengalese di 34 anni aggredito brutalmente qualche giorno fa a Pisa.
L'uomo, deceduto ieri mattina presso l'ospedale di Pisa, era stato picchiato a sangue da un giovane uomo non ancora identificato.
La polizia sta indagando e cercando di ricostruire la dinamica dei fatti, sia attraverso le immagini recuperate dalle telecamere di sorveglianza che dall'ascolto di alcuni testimoni.[MORE]
Nel frattempo da parte delle attività commerciali della città, in particolare in via s. Beranrdo e piazza Gambacorti, sono arrivati gesti di solidarietà nei confronti della vittima, Zakir Hoassin, come saracinesche abbassate e cartelli che invitano alla ricerca della verità.
L'intera comunità bengalese della città ha partecipato a una manifestazione spontanea in onore della vittima, chiedendo a gran voce giustizia e verità.
Per il momento il punto di partenza restano le immagini delle telecamere, che mostrano un aggressore visibilmente ubriaco che senza un apparente motivo si scaglia addosso alla vittima. Questa per ora è la pista che la polizia sta seguendo, senza escludere la strada dell'aggressione per motivi razziali.
Le ipotesi sul movente dell'omicidio restano ancora aperte e, attraverso la visione di filmati e le testimonianze raccolte, si cerca di rintracciare l'aggressore.
Giulia Calvaresi
(Fonte immagine: turismo.pisa.it)
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