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CATANZARO, 27 NOVEMBRE 2014 - La Calabria ha confermato la tendenza all’alternanza in sede di governo regionale, con la vittoria di Mario Oliverio e della coalizione di centrosinistra, dunque, si apre (l’ennesima) nuova pagina per la nostra terra.
[MORE]L’augurio e l’auspicio non può che essere di vedere tra gli scranni di Palazzo Campanella 30 consiglieri regionali che diano una sana scossa alla Calabria, intervenendo sulle problematiche più urgenti, senza però dimenticare il dialogo con gli organismi intermedi e una pianificazione condivisa dell’attività di Governo. Confcooperative augura alla Calabria che il nuovo Presidente e il Consiglio eletto facciano il lavoro migliore possibile. La Confederazione certamente farà la sua parte con proposte di metodo anzitutto, per favorire una ricucitura del tessuto sociale calabrese e azioni che valorizzino le peculiarità dei territori e dei talenti calabresi.
“La scarsa affluenze alle urne è l’ennesima dimostrazione dello scollamento della società calabrese con la politica e con chi governa i territori - sottolinea Camillo Nola, Presidente di Confcooperative Calabria - e poco deve rincuorare un dato di partecipazione alle urne superiore a quello dell’Emilia Romagna, soprattutto se valutiamo quanto accaduto durante lo spoglio. Senza entrare nei casi particolari, resta disarmante l’apprendere che in Emilia Romagna dopo poco più di 5 ore tutte le sezioni erano state scrutinate, mentre in Calabria non solo non sono bastate 20 ore, ma ancora dopo 3 giorni non abbiamo un dato certo riguardo la composizione del Consiglio Regionale. Se la differenza spesso la fanno i dettagli, allora dobbiamo solo ammettere che c’è tanto da imparare e migliorare. In considerazione delle innumerevoli difficoltà presenti, ma anche delle forti aspettative sottese, auguro al nuovo Governo Regionale e al Consiglio buon lavoro".
(Fonte: Ufficio Stampa - Confcooperative Calabria)
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