Cerca

Confartigianato denuncia: in un anno prestiti alle imprese sono calati del -5,2%

Federica Sterza
Condividi:
Confartigianato denuncia: in un anno prestiti alle imprese sono calati del -5,2%
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA,28 DICEMBRE 2013- La denuncia arriva dal presidente di Confartigianato Giorgio Merletti. Presentando i dati relativi al periodo ottobre 2012-ottobre 2013,il numero uno di Confartigianato ha messo in luce che i prestiti alle imprese sono calati del 5,2%,per una cifra pari a 50,2 miliardi di euro.

La situazione fotografata da Merletti appare inquietante. Soprattutto per il fatto che,non solo i prestiti sono diminuiti,ma al contempo sono aumentati i tassi d'interesse. Confartigianato rivela che ad ottobre 2013 il tasso medio per i prestiti fino ad 1 milione di euro era del 4,49%,ma sale fino al 5% per i prestiti fino a 250.000 euro. Il dislivello nelle cifre dei prestiti con i dati Ue poi è significativo: in confronto per i primi i punti base in più rispetto alla medie Ue sono 66,per i secondi sono 44. Ad essere maggiormente colpite sono le piccole medie imprese con un massimo di 20 impiegati. Molise, Campania e Sicilia si aggiudicano il podio come regioni nelle quali i prestiti vengono meno erogati. Per quanto riguarda i tassi d'interesse la situazione peggiore si registra in Calabria,dove le aziende arrivano a pagare il 10,60% d'interesse. A ruota seguono Campania con il 10,14% e Umbria con il 10%.

Merletti chiede senso di risponsabilità. "La situazione creditizia,soprattutto delle imprese di piccola dimensione,rimane critica. Un credito sempre più scarso e costoso blocca le opportunità di sviluppo, scoraggia gli investimenti e rallenta i processi di innovazione tecnologica. Tutto ciò mentre le nostre aziende sono alle prese anche con i ritardi di pagamento degli Enti pubblici e dei privati che le costringe a chiedere prestiti per compensare il mancato incasso dei cattivi pagatori. Quando le banche decideranno di sostenere la ripresa?"

Federica Sterza

[MORE]

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Federica Sterza

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.