Concluso il progetto per la prevenzione di sostanze psicoattive nel liceo scientifico di Lamezia
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
LAMEZIA TERME (CZ), 17 APRILE 2014 - Si è concluso nel Liceo Scientifico “G. Galilei” di Lamezia Terme il progetto “Unplugged”, programma di prevenzione scolastica dell’uso di sostanze, quali ad esempio tabacco, alcool, cannabis, rivolto ad adolescenti di età compresa tra i 12 e i 14 anni, la fascia di età in cui i ragazzi iniziano a sperimentare le sostanze.
La scuola, inoltre, rappresenta un contesto appropriato per l’attuazione di programmi di prevenzione, sia perché fornisce la possibilità di raggiungere in modo sistematico un numero significativo di studenti ogni anno, sia perché è possibile lavorare con i ragazzi prima che si siano formati un’opinione stabile sulle sostanze.
Il progetto si articola sul modello dell’influenza sociale ed integra attività basate sulle life skills, insieme di abilità utili per affrontare la vita, tra cui l’abilità di apprezzare e rispettare gli altri, di creare relazioni positive con la famiglia e gli amici, di ascoltare e comunicare in modo efficace, di fidarsi degli altri e di assumersi le proprie responsabilità; queste abilità sono alla base di molte iniziative per la promozione della salute di bambini e adolescenti.
[MORE]
Nella realizzazione del programma è fondamentale il ruolo degli insegnanti, che devono acquisire specifiche competenze. Per i docenti del Liceo Scientifico di Lamezia Terme il corso di formazione è stato tenuto dagli operatori dell’unità operativa Ser.T. di Lamezia Terme, Dr.ssa Antonia De Siena e Dr.ssa Teresa Natrella, formati dalla Regione Calabria in seguito ad una iniziativa promossa dalla Regione Piemonte. Il corso ha visto la partecipazione diretta del gruppo insegnanti come soggetti attivi della formazione.
Sono stati presentati i concetti teorici alla base del programma, la struttura, le tecniche e gli strumenti utilizzati. Durante la formazione gli insegnanti hanno lavorato attraverso metodologie interattive volte all’acquisizione delle competenze necessarie per lavorare sulle life skills e sull’influenza sociale.
L’interattività è una componente fondamentale di “Unplugged” e va intesa in un senso più ampio del semplice scambio di domande e risposte, si tratta di stimolare gli alunni a discutere, a lavorare insieme e in modo positivo; inoltre, il progetto “Unplugged” si presta ad essere integrato con le strategie di prevenzione adottate all’interno della scuola.
Il progetto, promosso dalla dirigente scolastica, Prof.ssa Caterina Calabrese, e dalla referente in Educazione alla salute, Prof.ssa Lucia La Chimia, mira dunque a migliorare il benessere e la salute psicosociale dei ragazzi attraverso il riconoscimento ed il potenziamento delle abilità personali e sociali necessarie per gestire l’emotività e le relazioni sociali e prevenire e/o ritardare l’uso di sostanze.
(notizia segnalata da Pasquale Natrella)