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TRENTO, 15 APRILE 2014 - Come precedentemente annunciato, sono state introdotte delle nuove tariffe per i parcheggi in città, con rincari pari quasi al doppio delle attuali, fino ad 1,50 euro ed 1,80 euro nelle aree più trafficate.
Una novità che ha generato numerose polemiche, culminate nel blitz da parte di Casa Pound la scorsa notte, quando hanno travestito da banditi i parchimetri del centro di Trento per protestare contro l'aumento a 1,80 euro del costo orario per la sosta.
Filippo Castaldini, responsabile di Casa Pound, ha poi dichiarato: "Gli scippatori sono loro. L'aumento della tariffa per la sosta da 1 euro a 1.80 risulta infatti un onere eccessivo per chiunque voglia spostarsi o recarsi a Trento e certo i mezzi pubblici non rappresentano una risposta soddisfacente poiché non pensati per piccoli spostamenti. In centro i bar, i cinema e piccoli negozi saranno duramente colpiti da tale politica incentrata sul profitto. Una politica che sta sradicando i cittadini dalla loro stessa città".
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Intanto gran parte dell'opposizione in consiglio comunale formata dai consiglieri Andrea Merler, Nicola Giuliano, Paolo Dal Rì, Vittorio Bridi, Francesca Gerosa, Marco Tomasi, Luca Trainotti, Claudio Villotti, Luca Pisoni, Guido Destefano, Manfred de Eccher e Antonio Coradello, ha chiesto un consiglio comunale straordinario.
Tale seduta consiliare, che si terrà il prossimo 28 aprile, avrà come obiettivo la revoca della delibera che ha portato l'aumento tariffario dei parcheggi, il ripristino della gratuità della sosta nella pausa pranzo dalle ore 12 alle ore 15, la predisposizione entro 30 giorni di un crono-programma di realizzazione di una serie di interventi per calmierare il problema a cui subordinare ogni aumento tariffario.
Fonte: Trento Today
Valentina D'Andrea
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