Caos turisti a Sharm in seguito a disastro aereo russo in Sinai. EasyJet: stop ai voli
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IL CAIRO (EGITTO), 07 NOVEMBRE 2015 - Circa le cause del disastro aereo che sabato scorso ha interessato la penisola del Sinai, l’ipotesi bomba pare essere ad oggi la più accreditata da Cameron e Obama.[MORE]
Intanto la compagnia aerea EasyJet rende noto che l’unico volo autorizzato per Milano è stato sospeso, senza spiegare il motivo della decisione. Decisione per cui anche gli interi piani della compagnia aerea EasyJet per riportare in patria i turisti bloccati a Sharm el-Sheik sono stati sospesi dalle autorità egiziane. Da Mosca Putin ha ordinato di sospendere tutti i voli per l'Egitto e il rientro dei cittadini russi (circa 45mila) in vacanza nel Paese, in attesa di risultati certi dell'inchiesta sul disastro aereo. Si conta che i turisti italiani a Sharm siano 1.500 solo con i tour operator. Ma la Farnesina assicura: "I voli italiani non sono stati interrotti". E l'Enac fa sapere che verranno rafforzati i controlli di sicurezza sui voli da Sharm.
Prima che fosse reso noto lo stop ai voli Easy jet, il ministro dell'Aviazione civile egiziano Hossam Kamal aveva riferito che "oggi i voli dallo scalo di Sharm procedono regolarmente, parallelamente alle misure di sicurezza". In particolare, ha precisato il ministro, "oggi sono previsti 74 voli di cui 29 di compagnie britanniche per riportare in patria i turisti". Tra i 74 rientrano anche "27 voli russi e 3 italiani".
Il direttore dello scalo di Sharm, Abdel Wahab Ali ha affermato che "una delegazione britannica ha ispezionato l'aeroporto e visionato le misure di sicurezza". Ma l’allarme è cresciuto quando è stato annunciato dalla compagnia EasyJet che "il piano di recupero dei passeggeri italiani previsto per questa sera non è più attuabile, contrariamente a quanto precedentemente annunciato, e il volo da Sharm el Sheikh a Milano Malpensa non sarà più operato”. Il predetto volo avrebbe dovuto riportare a casa i 154 passeggeri bloccati nella località turistica da ieri. "Le autorità egiziane hanno bloccato - anche - gli arrivi delle compagnie britanniche a Sharm el-Sheikh. Questo vuol dire che 8 dei 10 voli previsti per oggi da Easyjet non potranno operare", si legge in un comunicato. Intanto, la compagnia aerea olandese Klm ha effettuato stamane un volo da Amsterdam al Cairo, consentendo però il trasporto del solo bagaglio a mano. In un comunicato la compagnia spiega le sue ragioni: "Alla luce delle informazioni nazionali e internazionali, e per precauzione, Klm non autorizzerà bagaglio imbarcato”.
Dall’analisi di entrambe le scatole nere dell'Airbus-321, precipitato sabato scorso nel deserto del Sinai con 224 persone a bordo, risulta "privilegiata” l'ipotesi di un attentato terroristico come causa del disastro: lo hanno riferito in via riservata fonti coinvolte nelle indagini. Putin, dal canto suo, risponde a Obama che parla di una bomba a bordo dell'aereo russo A321: "Non sappiamo che dati usino i nostri colleghi britannici" per supporre che il disastro aereo sui cieli del Sinai sia stato provocato da una bomba, ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, aggiungendo che Londra "non ha condiviso" con Mosca queste informazioni. Insomma, non si tratta di "un giudizio definitivo", sottolinea Peskov. "Abbiamo detto che è in corso un'indagine e a priori non si esclude nessuna delle opzioni" ha precisato Peskov. Anche la Turkish Airlines ha annunciato la cancellazione dei propri voli su Sharm el-Sheikh per due giorni, fino a domani sera, per motivi di sicurezza. La compagnia di bandiera turca ha inviato nella località turistica egiziana un team di esperti per valutare le procedure di sicurezza da adottare.
Luna Isabella
(foto da infooggi)