Camusso all'Ilva di Taranto: nel frattempo, riparte la giunta Stefano
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TARANTO, 03 DICEMBRE 2014 - Il segretario generale della CGIL Camusso ha espresso la propria solidarietà agli operai tarantini dell'Ilva di Taranto. Diversi i punti toccati dal segretario del sindacato, dalla eventuale nazionalizzazione dello stabilimento (per il momento non confermata, perché si vagliano le proposte dall'estero) alle scelte sull'economia e sul lavoro del Governo Renzi.[MORE]
Le proposte di Camusso
Secondo Camusso, dovrebbe essere lo Stato a intervenire direttamente sull'Ilva e non indirettamente, attraverso il piano di risanamento. Oltre a tutelare i diritti alla salute e al lavoro, lo Stato dovrebbe garantire i pagamenti ai lavoratori, che la Camusso ritiene passaggio fondamentale per poter iniziare un percorso di riqualificazione del polo siderurgico.
Se si vuole la qualità e la produttività, non si può fare a meno che contrattare con i sindacati: questa l'opinione di Camusso, espressa all'Ilva di Taranto, in occasione dell'incontro con l'assemblea dei lavoratori. "Vorremmo essere innanzitutto interlocutori di questo processo, capire di cosa si stia discutendo concretamente e della necessità che l'intervento pubblico sia vero, quindi remuneri anche il Paese e non sia semplicemente un modo per accollarsi le difficoltà per venderla al primo offerente" spiega.
La situazione del Comune di Taranto
Nel frattempo, sembra rientrata la crisi nel Comune tarantino: il PD si era ritrovato senza una maggioranza convincente, così il sindaco si era ritrovato a lavorare nuovamente sulla giunta. Cinque gli assessori riconfermati: ora si attendono gli ultimi due nominativi da parte del primo cittadino.
(Foto pugliain.net)
Annarita Faggioni