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MILANO, 14 GENNAIO - Nuove ipotesi di reato a carico del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. La procura milanese lo indaga per concussione e prostituzione minorile nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge la giovane marocchina Karima "Ruby" El Mahroug.[MORE]
Questo è quanto riferito da una fonte investigativa alla stampa. Al momento, però nessun commento è pervenuto al riguardo né da Palazzo Chigi né dalla procura titolare delle indagini.
La fonte aggiunge, inoltre, che sono in corso perquisizioni nell'ufficio della consigliera regionale del Pdl Nicole Minetti, indagata, a sua volta, per sfruttamento della prostituzione.
Secondo gli inquirenti, Berlusconi avrebbe fatto pressioni sulla Questura di Milano affinché Ruby, allora 17enne, venisse liberata dopo essere stata posta in stato di fermo con l’accusa di furto. Tutto ciò per nascondere i diversi incontri che avrebbe avuto con la minorenne.
Quando la vicenda era scoppiata nei mesi scorsi, il premier aveva respinto tutte le accuse, affermando di avere solo voluto aiutare una persona bisognosa.
La notizia emerge dopo che la Consulta ha bocciato solo parzialmente la legge sul legittimo impedimento, rimettendo nelle mani dei giudicanti la decisione di valutare se gli impedimenti addotti siano o meno tali da impedire la presenza in aula dell’imputato.
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