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BORGIA 04 OTTOBRE 2015 - il Sindaco Fusto ha presentato il programma di recupero degli alloggi residenziali pubblici …Gli alloggi popolari di via Aldo Moro saranno ristrutturati.
L'amministrazione comunale di Borgia, nella persona del suo legale rappresentante, così per come previsto da apposito decreto interministeriale , ha infatti presentato la propria manifestazione di interesse per partecipare al bando di ristrutturazione di 21 alloggi popolari siti ai numeri civici 2 e 4 di via Aldo Moro traversa seconda, al fine di ridare agli occupanti degli stessi le migliori condizioni di vivibilità possibili.
A darne notizia – attraverso un comunicato diffuso da Antonello Iuliano, responsabile dell’Ufficio stampa – il sindaco Fusto. [MORE]
Detti lavori di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica – ha chiosato il primo cittadino- prevedono due tipologie di interventi, uno tecnicamente definito “di non rilevante entità” ed un secondo, cosiddetto “di ripristino”.
Il primo tipo riguardante la parte esterna degli edifici, consisterebbero nella rimozione del vecchio intonaco ammalorato; nel rifacimento nuovo intonaco comprensivo di isolamento termico a cappotto; nel rifacimento del tetto di copertura; nella tinteggiatura del fabbricato e, di altre tipologie di interventi minori. Il tutto per un importo complessivo di € 850.000.
La secondo tipologia di interventi che riguarda, invece, l'interno dei locali prevede il rifacimento dei bagni -uno per ogni alloggio; il rifacimento dell'impianto elettrico; la sostituzione degli infissi; la sostituzione della vecchia caldaia con la nuova a condensazione e la tinteggiatura dei locali. Il tutto per una spesa di circa € 300.000.
A seguito di questi lavori (cfr. rientranti nei criteri per la formulazione di un programma ai sensi dell’articolo quattro del decreto-legge 28 marzo 2014 numero 47, convertito con modificazioni dalla legge 23 maggio 2014 numero 80 e in quelli previsti dal decreto interministeriale 16 marzo 2015) i suddetti immobili, risalenti all’anno 1988, riuscirebbero ad ottenere oltre che una vivibilità di gran lunga migliore dell’attuale, un miglioramento energetico pari ad una riduzione dei consumi di circa il 30%.
Se l’accoglimento della manifestazione di interesse espressa dal Comune avverrà in tempi rapidi – ha proseguito Fusto -, i lavori relativi al suddetto piano di rifacimento/ristrutturazione degli alloggi residenziali popolare dovrebbero iniziare a partire dal prossimo mese di gennaio 2016.
Ci auguriamo – ha concluso il Sindaco Fusto – che cosi facendo migliorerà non solo il contesto esteriore degli edifici e della zona ma anche e sopratutto il legame sociale tra chi vi abita, mantenendo quel rapporto di solidarietà e vicinanza proprio degli inquilini.
L’attuale Amministrazione comunale ha sempre avuto a cuore le sorti dei propri cittadini, tutti indistintamente ma, se possibile ancor di più di quelli più bisognosi e meno fortunati di altri….
(notizia segnalata da Antonello Iuliano)