BEACH SOCCER - Italbeach, in alto i cuori. In finale con il Portogallo
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BEACH SOCCER - Italbeach, in alto i cuori. In finale con il Portogallo

sabato 28 agosto, 2010

EURO BEACH SOCCER LEAGUE - Superfinal 2010
Domani a Lisbona appuntamento con la storia per Esposito ed i suoi azzurri. L'Italia non gioca la finalissima europea dal 2005, quando conquistò il titolo continentale sulla sabbia di Marsiglia. Come quella volta avrà di fronte i lusitani.

Belém (Por) - Sarà il Portogallo l'avversario dell'Italia nella Superfinal 2010, l'atto conclusivo del campionato europeo di beach soccer. Scorrendo l'album dei ricordi è necessario tornare sino al 2005 per ritrovare le casacche azzurre nell'epilogo del torneo continentale. [MORE]Nelle finali di Marsiglia l'Italbeach impresse il suo nome nella storia del calcio da spiaggia, conquistando il titolo al termine di un'intensa sfida proprio con il Portogallo, risolto solo ai tiri di rigore grazie alle realizzazioni decisive di Fruzzetti e Pasquali, così come dall'errore dal dischetto di Madjer.

I lusitani hanno conquistato la corona d'Europa nel 2007 e nel 2008, sfiorando il terzo titolo nel 2009, vinto poi dalla Russia, fino a domani campione in carica. Dell'Italia di allora sono cambiati uomini e motivazioni, ma le emozioni sono rimaste vive ed intense. Intatto è l'entusiasmo dei reduci da quel trionfo, che domani vedranno il riproporsi della sfida contro il Portogallo, sempre ricca di fascino e d'interesse: il capitano Michele Leghissa, Simone Feudi, Paquale Carotenuto e Giuseppe Rasulo. Per il titolatissimo portiere di Milano un destino curioso.

Uscito dal giro della Nazionale e rientrato proprio in occasione dell'ultima fase del campionato europeo. Aspettando la finalissima, ci saranno altre gare ad animare l'ultima giornata del Beach Stadium di Belém, la struttura allestita a ridosso dell'omonima torre simbolo di Lisbona e del monumento Dos Conquistadores. Svizzera e Russia si giocheranno il terzo e quarto posto, mentre la Spagna avrà di fronte la Romania nella sfida valida per il quinto e sesto posto. Nella Promotion Final, la competizione parallela che ha lo scopo di attribuire un posto nella Division A di Euroleague del 2011, lo scontro sarà tra la Francia (ultima del raggruppamento principale nel 2010) e la sorprendente Turchia. I galletti hanno guadagnato la finale 'di riparazione' passeggiando su Inghilterra e Ungheria, mentre i turchi hanno piegato le resistenze di Israele ed Azerbaijan. Il traguardo della finalissima è stato conquistato dagli azzurri con il cuore e con i denti.

Un obiettivo che poco più di un mese fa sembrava impensabile per l'Italbeach, allora in piena bufera per la cocente eliminazione nel FIFA Qualifier 2011 per mano della Polonia. La burrasca si era abbattuta sul gruppo, la cui unità era stata messa fortemente in discussione. La crisi aveva raggiunto il suo culmine con le dimissioni di Giancarlo Magrini, che lasciava la guida della Nazionale di beach soccer dopo tre anni ed 87 panchine. La scelta della Lega Nazionale Dilettanti, desiderosa di dare seguito al progetto del calcio da spiaggia azzurro ma anche convinta nel dare una scossa all'ambiente, è caduta su Massimiliano Esposito. Per l'ex attaccante di Lazio, Brescia, Napoli e Venezia è iniziata così una nuova incredibile avventura. Partito inizialmente con l'idea del player-manager, costume abbastanza diffuso nel beach soccer, il capitano e bomber di Coil Lignano (il team con cui ha conquistato il terzo posto nel campionato italiano) si è poi piacevolmente calato nel ruolo di commissario tecnico a tempo pieno, riuscendo rapidamente a dare un'impronta alla squadra. Non potendo influire molto sugli aspetti tecnici,

Esposito si è concentrato sul carattere, lavorando molto sulla coesione tra i giocatori, convincendoli del fatto che "il tutti per uno, uno per tutti" così come "il cuore oltre l'ostacolo" sono ancora verità assolute. Sono risorse capaci di colmare il gap nei confronti di formazioni più in palla e con il vantaggio della continuità di percorso. In questo modo prima la Svizzera e poi la Spagna hanno dovuto fare i conti con il grande cuore dei ragazzi di Esposito, quel cuore che ha trasformato in gioiose e cristalline quelle che avrebbero potuto anche trasformarsi in sabbie mobili. La conquista della finale rappresenta già la colonna portante del progetto che verrà condotto da Esposito, dal suo collaboratore Davide Bertaccini e dallo staff intero, che con rinnovato slancio si è messo a disposizione del nuovo CT. "La mia vittoria l'ho già avuta - ha ammesso Massimiliano Esposito - vedere la squadra lavorare in grande armonia e con grande spirito di collaborazione rappresenta per me una bella soddisfazione. Lo ritengo un tassello fondamentale nel mosaico che ho intenzione di realizzare. Credo fortemente nella necessità di formare un gruppo per poter realizzare un progetto vincente". La comitiva azzurra ha trascorso in tranquillità la giornata precedente il match. Al mattino, come da programma, la squadra ha effettuato una breve ma mirata seduta di allenamento.

Raggiunto il Beach Stadium di Belém, mister Esposito ha concentrato l'attenzione sui tiri liberi e sull'esecuzione dei calci di rigore, effettuando anche la prova di alcuni schemi da adottare in partita. Riunito per il pranzo, l'Italbeach ha festeggiato il compleanno di Simone Del Mestre, che ha compiuto oggi 27 anni, con tanto di torta decorata da uno scaramantico "Simone parabéns!", in omaggio alla lingua portoghese. Nel pomeriggio la squadra ha seguito il match decisivo tra Russia e Portogallo. L'interesse maggiore era rivolto alla formazione lusitana, unica delle Superfinal a non essere stata ancora valutata pienamente dal commissario tecnico Esposito e dal resto dei beachers azzurri. Confermato l'appuntamento serale allo stadio "Da Luz" per l'incontro tra il Benfica ed il Vitoria Setubal. Un'opportunità offerta alla delegazione italiana dalla Federcalcio portoghese, che ha curato l'organizzazione, sia per i trasferimenti che per gli accessi allo stadio.

Euro Beach Soccer League - Superfinal 2010

Giovedì 26

Gruppo A: Russia - Romania 6-4
Gruppo B: Svizzera - Italia 6-8

Venerdì 27
Gruppo A: Portogallo - Romania 6-1
Gruppo B: Spagna - Italia 5-6

Sabato 28
Gruppo A: Russia - Portogallo 2-4
Gruppo B: Svizzera - Spagna 6-3

Classifica Gruppo A: Portogallo 6 pt, Russia 3, Romania 0
Classifica Gruppo B: Italia 6 pt, Svizzera 3, Spagna 0

Domenica 29
Finale 1°-2° posto: Italia - Portogallo
Finale 3°-4° posto: Svizzera - Russia
Finale 5°-6° posto: Spagna - Romania

ALBO D'ORO - 2009 (Russia), 2008 (Portogallo), 2007 (Portogallo), 2006 (Spagna), 2005 (Italia), 2004 (Francia), 2003 (Spagna), 2002 (Portogallo), 2001 (Spagna), 2000 (Spagna), 1999 (Spagna), 1998 (Germania)

Euro Beach Soccer League - Promotion Final 2010

Giovedì 26
Gruppo A: Francia - Inghilterra 10-4
Gruppo B: Israele - Turchia 5-6 d.t.r.
Venerdì 27
Gruppo A: Azerbaijan - Turchia 4-5
Gruppo B: Ungheria - Inghilterra 5-3

Sabato 28
Gruppo A: Israele - Azerbaijan 3-1
Gruppo B: Francia - Ungheria 7-2

Classifica Gruppo A: Francia 6 pt, Ungheria 3, Inghilterra 0
Classifica Gruppo B: Turchia 5 pt, Israele 3, Azerbaijan 0

Domenica 29
Finale 1°-2° posto: Francia - Turchia
Finale 3°-4° posto: Israele - Ungheria
Finale 5°-6° posto: Azerbaijan - Inghilterra

F.I.G.C. - Lega Nazionale Dilettanti
 


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