Cerca

Barletta, lo scalo merci della stazione è ormai terra di nessuno! (Foto)

Redazione
Condividi:
Barletta, lo scalo merci della stazione è ormai terra di nessuno! (Foto)
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Riceviamo e pubblichiamo
BARLETTA 22 SETTEMBRE - Barletta, lo scalo merci della stazione è ormai terra di nessuno!
Sono immigrati con o senza permesso di soggiorno?
Video quotidiani che mostrando uno scenario di notevole degrado urbano giungono alle testate giornalistiche.
Lo scalo merci e la stazione di Barletta sempre meta e covo di egrado e conseguenti atti di violenza tra gli occupanti abusivi.[MORE]

Si temono che gli episodi di aggressioni e molestie in danno degli onesti cittadini, si possano ripetere nuovamente, visto il susseguirsi di bivacchi notturni del piazzale antistante lo scalo merci e i piazzale interno della Trenitalia.

I diversi episodi riportati dalle testate giornalistiche locali e nazionali, che descrivono le infinite aggressioni subite dai controllori, soltanto per aver fatto il proprio lavoro e chiesto il biglietto a cittadini extracomunitari, confermano la fondatezza dei timori che i cittadini lamentano.

I reclami degli abitanti prospicienti Via Monfalcone e Via Brigata Barletta, evidenziano che il cancello posteriore del Piazzale della Stazione, sempre aperto ed incustodito, ad ogni ora del giorno e della notte è terra di nessuno e luogo di passaggio di cittadini di ogni etnia, che molestano chiunque incroci il loro sguardo, e ancor più pericoloso si presenta il quartiere, quando, calato il sole e giunta la sera, i cittadini devono transitare da quella zona per rientrare o uscire dalle proprie abitazioni o garage, e questo non è essere razzisti, ma obiettivi!

Appena dirigiamo lo sguardo all’interno del cancello, ben si vedono aree adibite a dormitorio con materassi posizionati per terra sotto le tettoie del terminal dei binari o di vecchi magazzini abbandonati, nonché aree destinate a latrine, dove tra un bancale di stoccaggio dei travetti in cemento e l’altro, i diversamente civili si accovacciano per defecare ed urinare.

"Questa stazione di Barletta, prima, però, non era così mal frequentata e degradata come lo è oggi, siamo tutti a rischio noi adulti ed i nostri figli che non possiamo uscire e rientrare liberamente nelle abitazioni senza rischiare di imbattersi quotidianamente in questi soggetti diversamente civili – continuano gli abitanti -  E l’amministrazione comunale, il Sindaco il Prefetto il Questore e tutti gli organi destinati al controllo del territorio dove sono?".

Notizia segnalata da: (Stefano Inchingolo)​

 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.