Ave-Maria: Orsu', dunque, avvocata nostra
Parola e Fede Lazio

Ave-Maria: Orsu', dunque, avvocata nostra

giovedì 16 novembre, 2017

L'articolo è tratto dal libro "Un pensiero a Maria. Preghiere mariane" (Tau editrice) di Don Francesco Cristofaro. Si può acquistare il testo in tutte le librerie o sul sito www.taueditrice.com [MORE]

Orsù, dunque, avvocata nostra

Nella “Salve Regina”, la Vergine Maria è invocata come “Avvocata nostra”. Sappiamo il perché di questo titolo di “Avvocata”? Noi abbiamo di sicuro un concetto errato del significato di “avvocato”. Pensiamo che sia colui che con la sua bravura, la sua perizia, la sua scienza, la sua esperienza attinta nelle aule dei tribunali, sia capace di difendere il reo, trasformando l’ingiustizia in giustizia, il male in bene, la condanna in assoluzione.

Quando però la colpevolezza è così evidente da non potersi in alcun modo negare, ecco che l’avvocato deve far sì da renderla il meno volontaria possibile, un puro accidente, una triste casualità, un fatto senza piena responsabilità.

La Vergine Maria è vera Avvocata, ma in modo assai diverso. Ella è “Avvocata” prima di tutto perché nostra “Guida”, nostra “Amica”, sempre vicino a noi per illuminarci con i suoi consigli, aiutarci con il suo discernimento, spronarci con la sua esortazione, indicarci la via da seguire con la sua perfetta esemplarità, insegnarci come si obbedisce prontamente alla Parola di Gesù.

Lei è “Avvocata” nella sua intercessione: imitare il vignaiolo della parabola evangelica che chiede al padrone di non tagliare il fico sterile perché lui stesso lo avrebbe curato con più grande attenzione. Il fico va tagliato. Ma dopo aver speso ogni energia. Per noi ci sarà anche l’inferno eterno, ma solo dopo che la nostra “Avvocata” ha speso tutte le sue energie per curare la nostra sterilità spirituale.

Vergine Maria, Avvocata nostra, intercedi per noi. Vogliamo produrre frutti di vera salvezza. Abbi pietà e misericordia di noi. Sii la nostra “Avvocata” oggi e sempre. Angeli e Santi di Dio, custoditeci nella purezza della nostra “Avvocata” e Madre nostra dolcissima. Amen.

Un pensiero sulla Misericordia…
Chi deve essere il cristiano oggi, domani e sempre? Deve come l’angelo del Signore in carne ed ossa che “appare” Ad ogni uomo, di notte e di giorno, per recargli solo questo gioioso, lieto, stupendo, meraviglioso annunzio: “Anche per te Cristo Signore è nato. Anche te è venuto a salvare. Anche te vuole liberare dal peso della tua colpa”. È Cristo Gesù la misericordia del Padre nel quale è racchiusa ogni altra misericordia. Se priviamo l’uomo di Cristo, lo priviamo del Padre, dello Spirito Santo, del suo corpo che è la Chiesa, della sua famiglia che sono tutti i battezzati, della vera speranza che è la vita eterna. Ama l’uomo chi gli dona l’unica cosa necessaria alla sua vita e questa unica cosa è Gesù Signore. Di ogni altra cosa se ne può fare a meno.

Invocando la Misericordia…
(dalla novena alla festa della Misericordia – giorno 4)

«Oggi conduciMi i pagani e coloro che non Mi conoscono ancora. Anche a loro ho pensato nella Mia amara Passione, ed il loro futuro zelo ha consolato il Mio Cuore. Immergili nel mare della Mia Misericordia».

Eterno Padre, guarda con occhi di Misericordia alle anime dei pagani e di coloro che non Ti conoscono ancora, e che sono racchiuse nel pietosissimo Cuore di Gesù. Attirale alla luce del Vangelo. Queste anime non sanno quale grande felicità è quella di amarTi. Fa' che anche loro glorifichino la generosità della Tua Misericordia per i secoli dei secoli. Amen.

Ripeti: Per la sua dolorosa passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

Don Francesco Cristofaro


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Parola e Fede.