Aosta: trovato corpo in un ruscello, è quello di Christiane Seganfreddo - AGGIORNAMENTO

sabato 15 febbraio, 2014

AOSTA, 15 FEBBRAIO 2014 - Un corpo senza vita è stato ritrovato pochi minuti fa in una frazione sulla collina di Aosta. Stando ai primi dati emersi, il cadavere dovrebbe trovarsi in un ruscello ad Arpuilles, piccola frazione turistica del capoluogo valdaostano.

Sul posto si stanno al momento recando gli uomini della polizia, del Soccorso Alpino e dei vigili del fuoco, per un tentativo di recupero.

Gli inquirenti hanno confermato che il cadavere appartiene a Christiane Seganfreddo, l'insegnante quarantatreenne scomparsa da casa lo scorso 30 Dicembre. L'identificazione, stando a ciò che riporta l'ANSA, è avvenuta grazie ai capi di vestiario, ad un monile e ad una prima analisi delle fattezze del volto.

Il questore di Aosta, Maurizio Celia, aveva immediatamente dichiarato che «al 99% è il corpo di Christiane Seganfreddo». Il questore si è immediatamente recato ad Arpuilles, dove è stato raggiunto anche dal pm Pasquale Longarini.

Stando ai primi rilievi, la causa del decesso sarebbe accidentale. Il corpo era riverso su un fianco, con il volto semi appoggiato sul terreno e, secondo gli inquirenti, probabilmente si trovava in quel luogo dal giorno della scomparsa. I famigliari sono attesi sul posto per il riconoscimento ufficiale.

Il cadavere è stato scoperto verso le 11:30 in un terreno dell'Institut aagricole regional, da un addetto alla cura delle vigne. [MORE]

AGGIORNAMENTO ORE 16.57 - Il corpo di Christiane Seganfreddo è stato portato nella camera mortuaria dl cimitero della città. Mentre sul luogo del ritrovamento si è recato il pm Pasquale Longarini, insieme al questore di Aosta, Maurizio Celia, viene reso noto che è stata disposta l'autopsia. Secondo le agenzie di stampa, il medico legale inizierà ad effettuare gli esami questo pomeriggio.

AGGIORNAMENTO ORE 15.34 - Il corpo di Christiane Seganfreddo si trovava in un ruscello largo appena quaranta centimetri. Il cadavere, ritrovato da un lavoratore delle vigne, è stato rinvenuto a pochi chilometri di distanza dalla sua abitazione. E' dunque possibile che Christiane Seganfreddo sia morta per via di una caduta accidentale, anche perchè risulta difficile compiere un suicidio tentando l'annegamento nel piccolo ruscello. Il quotidiano "Aosta Sera" ha pubblicato le fotografie del luogo (in Fotogallery).

(fonte ANSA; www.tgcom24.mediaset.it, aostasera.it)
(foto www.lastampa.it)

Elisa Lepone

Argomenti:

Christiane-Seganfreddo-Aosta-ruscello-2014