"Abituarsi al bello, fa riconoscere i Mostri", installazione di Rosaria Iazzetta e Tubi Innocenti.

mercoledì 28 luglio, 2010

ROCCELLA JONICA (RC) - Il 2 agosto sarà allestita sulla parte rocciosa del Castello di Roccella Ionica l’opera “Abituarsi al belle, fa riconoscere i Mostri”, un’installazione di 16 metri di altezza e 24 metri circa di larghezza. La location è stata scelta al fine di rendere visibile l’opera anche a grandi distanze.
L’operazione, che rientra nel programma culturale “Stranimenti” e ha come suo tema 106 metamorfosi, vede protagoniste quattro studentesse delle varie scuole dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, che con il nome Tubi Innocenti, tentano di costruire l’impalcatura per il sostegno dell’anima, attraverso il riconoscimento del bello come valore universale a cui abituare gli occhi.[MORE]

Paola Ascone, Caterina Aversa, Mariagrazia Costa e Mariateresa Sorbara con l’opera “Abituarsi al bello, fa riconoscere i Mostri” si prestano alla collaborazione con l’Artista Rosaria Iazzetta, ora docente alla Cattedra di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, per immortalare in uno scatto il senso dell’ incompiuto tipico delle nostre zone, dove l’abusivismo e lo spreco economico generano eco-mostri, in contrasto alla bellezza umana, che denigrata dall’estetica malata, non trova sviluppo e vigore.

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