Zingaretti, Santori: "Cercasi trentunesimo dirigente esterno"
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ROMA, 24 FEBBRAIO 2014 - “Cercasi trentunesimo dirigente esterno per la Regione Lazio. Come dire aveva fatto trenta, e ora il presidente Zingaretti vuole fare trentuno. Peccato che a finanziare questo gioco siano ancora una volta i contribuenti del Lazio, magari proprio grazie alla maggiorazione dell’aliquota regionale Irpef”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, a seguito della pubblicazione sul Bur della Regione Lazio relativo alla Ricerca di professionalità per l'affidamento dell'incarico di dirigente dell'Area "Programmazione dell'offerta formativa e di orientamento" della Direzione regionale "Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio" a soggetto esterno all'amministrazione regionale.
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“Alla pletora di consulenti esterni e collaboratori, si aggiunge un’altra unità anche ai trenta dirigenti esterni nominati da Zingaretti, impugnati anche dall’associazione Codici, che vanno a calpestare innanzitutto le professionalità interne della Regione Lazio. Non possiamo poi dimenticare la struttura di diretta collaborazione della Giunta, composta da segretario generale, gabinetto del Presidente, segreterie di Presidente, vice e assessori per un totale di 250 unità di personale. Zingaretti continua a forza a volerci fare immaginare una trasparenza e un contenimento dei costi di cui non c’è oggettivamente traccia. E’ recentissima la notizia dell’aumento del 20% degli stipendi dei manager della sanità. Se poi consideriamo lo scandalo delle nomine dei direttori generali delle Asl e degli ospedali laziali, con incarichi inconferibili, anche a soggetti condannati dalla Corte dei Conti o comunque senza requisiti, di una Regione diversa così come immaginata da Zingaretti non vediamo proprio alcun riscontro. La procura della Corte dei Conti, che ha aperto un’istruttoria su queste nomine, faccia in fretta altrimenti Nicola Zingaretti potrebbe nominare dirigente esterno anche Peppa Pig”, conclude Santori.
Notizia segnalata da Fabrizio Santori