NAPOLI, 21 GENNAIO 2013- “ Al primo posto c’è il problema della sicurezza dei cittadini – ribadisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, alla luce dell’ennesimo grave episodio delinquenziale avvenuto sabato sera al Vomero -. Diciamo basta alle orde vandaliche, costituite per lo più da delinquenti in erba, i quali nei fine settimana, novelli unni, distruggono e vandalizzano tutto ciò che capita loro a tiro, e, come capita sovente. picchiano le persone per strada al solo scopo di derubarle – denuncia Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Purtroppo, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, il fenomeno continua a permanere anzi, per alcuni versi, è diventato ancora più preoccupante per l’arroganza e la violenza, che portano i malcapitati aggrediti a dover poi ricorrere anche alla cure dei sanitari. O s’inaspriscono le pene anche, lasciando marciare in galera questi delinquenti o anche lo sforzo compiuto dalle forze dell’ordine diventa del tutto superfluo, rischiando di trovarseli di nuovo di fronte il sabato successivo a commettere gli stessi reati “.
“ La legislazione in materia di pene detentive per i minorenni è carente ed i teppistelli che vengono dai quartieri periferici della città al Vomero, aggredendo e malmenando i passanti, lo sanno bene – prosegue Capodanno -. Per questo se la ridono. Tutto si risolve con la solita ramanzina, una tiratina d’orecchi e via. Anche il 13enne che si è reso complice dei gravi fatti di sabato scorso, mentre gli altri sono riusciti a fuggire, dalle notizie di cronaca sarebbe stato denunciato in stato di libertà “.
“ Bisogna risolvere il problema a monte, impedendo a costoro di venire al Vomero – ribadisce Capodanno -. Pertanto, visto che il veicolo che consente loro di migrare dalle nostre parti, è costituito dal metrò collinare, delle due l’una. O, attraverso un dispiegamento costante e mirato delle forze dell’ordine, si effettuano dei filtri nelle stazioni della metropolitana sia in periferia che al Vomero, anche con personale non in divisa sui vagoni dei treni, o dalle 18 a fine servizio, specialmente durante il sabato sera, bisogna chiudere le tre stazioni vomeresi di piazza Vanvitelli, di piazza Quattro Giornate e di piazza Medaglie d’Oro “.
“ Che dire poi della scandalosa vicenda della videosorveglianza – conclude Capodanno -. Tanto scandalosa che nessuno ne parla più. Le 40 telecamere montate per le strade del quartiere da tempo sembra che non siano funzionanti, solo “occhi ciechi”. Quali siano i motivi reali per i quali il sistema sarebbe inattivo non è dato sapere, dal momento che sulla vicenda è calato un preoccupante silenzio “.[MORE]
(notizia segnalata da Gennaro Capodanno)
