Visita del Presidente Napolitano a Merano, in occasione del quarantennale dello Statuto di Autonomia
MERANO, 6 SETTEMBRE 2012- Il 5 settembre di 66 anni fa, la firma a Parigi di De Gasperi e Gruber sancì la chiusura della vertenza tra Italia e Austria sulla questione altoatesina, proponendo un nuovo modello di convivenza tra la popolazione di lingua italiana e quella di lingua tedesca della zona.
E proprio ieri, in occasione della ricorrenze, e del quarantennale del secondo statuto di autonomia, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato invitato con il suo omonimo austriaco Heinz Fischer a Merano, per la cerimonia ufficiale tenutasi nella Kurssaal.[MORE]
Ai due presidenti è stata consegnata la medaglia del Grand’Ordine di Merito della Provincia Autonoma di Bolzano, ed entrambi hano sottolineato l'importanza del momento, ricordando ancora una volta come la felice soluzione della questione altoatesina sia un esempio lampante dell'affermazione di valori europei condivisi.
La concreta attuazione dei principi sottoscritti dai governi italiani e austriaci non è stata facile, ha sottolineato Napolitano, e non sono mancate, a volte, ostilità e contrasti; ma grazie ad una "forte convergenza politica, a uno spirito di pace, e allo slancio innovativo che ha animato il percorso verso il raggiungimento di una soluzione definitiva per l'Alto Adige", è stato possibile realizzare con successo un modello che oggi è sotto gli occhi di tutti.
Lo statuto Speciale di Autonomia del Trentino Alto Adige-Süd Tirol, infatti, tutela le minoranze, e garantisce una serena coabitazione; il riconoscimento e la valorizzazione delle autonomie locale, poi, ha insistito Napolitano, sono principi fondamentali sanciti dalla Costituzione.
Ecco perchè, secondo il Presidente della Repubblica, i motivi di incomprensione che sono sorti in questi mesi riguardo, ad esempio, la redefinizione dei rapporti fiscali, sono destinati ad appianarsi, se entrambe le parti saranno pronte ad assumersi e condividere le proprie responsabilità.
A margine del suo intervento, Napolitano ha colto l'occasione per lodare ancora una volta il bilinguismo e il multiculturalismo della regione, valori fondamentali anche nell'ottica dello spirito europeo.
(immagine da: www.lavocedelnordest.it)
Simona Peluso
